La filiera del benessere in Valle
di Fiemme genera ogni anno 243,7 milioni di fatturato e 75,6
milioni di valore aggiunto. Lo riprova - si apprende - lo studio
di "The European House-Ambrosetti", realizzato per la
presentazione della Fiemme Wellness Community, la comunità
dedicata al benessere diffuso d'Italia e delle Alpi.
La valle trentina ospita 443 imprese che operano
prevalentemente nella filiera estesa del "wellness", per un
totale di 2.410 occupati (+8,4% rispetto al 2018). Nel corso
degli ultimi dieci anni è aumentato il peso specifico di questa
filiera all'interno del tessuto economico produttivo del
territorio. La filiera estesa del comparto sostiene il
territorio generando un valore aggiunto diretto superiore a 75
milioni di euro, creando un moltiplicatore di opportunità anche
per gli altri settori economici. Dal 2014 al 2022, per ogni euro
di Pil generato direttamente dal settore si attivano 1,9 euro su
altri settori, mentre per ogni posto di lavoro generato se ne
attivano altri 1,6 in settori economici diversi. Il trend è
confermato sui dati dell'occupazione della filiera, aumentata
del 6,4% all'anno, rispetto al 3,5% degli altri settori
economici aggregati.
"La comunità del benessere diffuso prenderà forma e sostanza
da subito, così da presentarsi all'appuntamento con la storia
dello sport, le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, offrendo al mondo
il modello di sviluppo sostenibile di un territorio capace di
tenere assieme le persone che ci abitano, i visitatori e il
mondo delle imprese", ha spiegato Luigi Angelini, ideatore di
Fiemme Wellness Community.
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