I Carabinieri della Stazione di
Egna hanno concluso positivamente un'indagine su una truffa nel
settore della compravendita online di autovetture, che ha
portato alla denuncia di un individuo noto per reati contro il
patrimonio. L'indagine è scaturita dalla denuncia di un
commerciante d'auto, 55enne di origine bulgara, vittima di una
truffa orchestrata attraverso un noto sito di compravendita
online per autoveicoli.
La truffa ha preso avvio quando il commerciante ha trovato
un'offerta particolarmente vantaggiosa per due autovetture,
proposte a un prezzo di mercato estremamente al ribasso. Dopo
essersi accordato per l'acquisto tramite l'applicazione
WhatsApp, il commerciante ha effettuato due bonifici per un
totale di 9.500 euro. Tuttavia, alla data stabilita per la
consegna, nessuno si è presentato all'appuntamento che sarebbe
dovuto avvenire a Egna e il contatto si è rivelato
irraggiungibile.
Grazie all'utilizzo delle tecnologie di tracciamento e al
lavoro investigativo dei Carabinieri di Egna, è stato possibile
risalire al conto beneficiario, intestato a una persona con
precedenti specifici, un settantenne residente nel bergamasco, e
identificare i dettagli di chi si celava dietro l'inserzione
fraudolenta. I successivi controlli hanno confermato che i
veicoli erano regolarmente intestati a terzi, estranei alla
vicenda.
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