La Commissione provinciale per i
masi chiusi è competente per i ricorsi presentati verso le
decisioni prese dalle Commissioni per i masi chiusi locali e
dalla Ripartizione Agricoltura. La Commissione provinciale è
nominata dalla Giunta provinciale per un periodo di cinque anni:
i membri sono stati nominati nella seduta di oggi. Si tratta di
una commissione composta dall'assessore provinciale
all'Agricoltura, in qualità di presidente, e da altri quattro
membri: un giudice, un'esperta o un esperto del settore
agricolo, un agricoltore proposto dall'assessore provinciale
all'Agricoltura e una o un rappresentante proposto dall'Unione
agricoltori e coltivatori diretti altoatesini. Un segretario
supporta il lavoro della Commissione. I dipendenti
dell'Amministrazione provinciale non ricevono alcun compenso per
la loro attività in seno alla Commissione provinciale, mentre
per gli altri membri sono previsti 15.999 euro di compenso e
rimborso spese per l'intero periodo.
Fino al 2029, quindi, i membri della commissione saranno
l'assessore provinciale Luis Walcher (presidente), Ulrike
Ceresara (proposta dalla presidente del Tribunale di Bolzano;
membro supplente: Mara Cristina Erlicher), Martine Parisi
(esperta in agricoltura, confermata; supplente: Michela
Carlotto), Oswald Karbon (supplente: Daniel Gasser; proposti
dall'unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi) e
Leo Tiefenthaler (proposto dall'assessore provinciale
all'agricoltura; supplente: Martin Kaser). Il segretario della
commissione è Werner Hintner, direttore dell'Ufficio Proprietà
coltivatrice.
"La Commissione provinciale per i masi chiusi e le
Commissioni locali per i masi chiusi sono organi importanti per
la conservazione dei masi chiusi. Soprattutto, decidono sui
trasferimenti di terreni e proprietà all'interno di queste
entità giuridiche sulla base di criteri oggettivi e legali",
ricorda l'assessore competente Walcher.
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