La giunta provinciale di Bolzano
ha approvato una proroga biennale dell'accordo tra la Provincia
ed il "Bernstein Network Computational Neuroscience". Questo
garantirà che il premio "Valentin Braitenberg" possa continuare
ad essere assegnato ai ricercatori nel campo delle neuroscienze
computazionali, nel 2025 e nel 2026.
"I risultati scientifici spesso avvengono lontano dalle luci
della ribalta. Tuttavia, premi come quello in memoria di
Valentin Braitenberg rendono evidente il grande lavoro che
stanno svolgendo i nostri scienziati", sottolinea l'assessore
provinciale, Philipp Achammer.
Valentin Braitenberg è stato uno dei direttori fondatori
dell'Istituto Max Planck per la cibernetica biologica. Con il
suo lavoro, anche come professore all'Università di Napoli, il
neuroscienziato nato a Bolzano ha contribuito a una migliore
comprensione delle funzioni cerebrali. Braitenberg ha dato un
contributo significativo allo sviluppo della cibernetica
biologica ed è considerato un pioniere delle neuroscienze
computazionali.
In suo ricordo, l'associazione "Bernstein Network
Computational Neuroscience" indice il "Valentin Braitenberg
Award for Computational Neuroscience" ogni due anni dal 2012 (la
cerimonia di premiazione è stata posticipata dal 2020 al 2021 a
causa della pandemia). Nel 2026 ricorre il centenario dalla
nascita del neuroscienziato altoatesino, per la ricorrenza è
prevista una cerimonia di premiazione.
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