Anas ha avviato la seconda fase
degli interventi per l'installazione di sensori per il
monitoraggio in tempo reale di ponti e viadotti sulla rete
stradale in gestione in Umbria. Si tratta di sistemi tecnologici
che consentono di registrare in continuo i dati relativi allo
stato di salute del manufatto e li mettono a disposizione degli
ingegneri i quali, integrandoli con i controlli periodici
eseguiti sul posto, possono così definire in anticipo gli
interventi di manutenzione programmata necessari, innalzando i
livelli di sicurezza e ottimizzando i tempi di intervento.
Secondo quanto reso noto dall'Anas, i sensori sono stati già
installati su 33 ponti e viadotti umbri ai quali se ne
aggiungeranno altri 36 con questa seconda tranche.
Tutti i ponti e viadotti della rete Anas - si legge in un
suo comunicato -, oltre alla normale sorveglianza quotidiana
garantita dal personale su strada, sono oggetto di procedure
standardizzate di controllo che prevedono ispezioni trimestrali
da parte del personale di esercizio e ispezioni tecniche
semestrali o annuali eseguite da squadre di tecnici
specializzati appositamente formati.
Sulla base di questo processo continuo di controlli e verifiche
viene definito il programma di manutenzione, al fine di
assicurare la continuità del livello di servizio.
I sensori - viene spiegato ancora - integrano le ispezioni
periodiche eseguite dai tecnici Anas e consentono di "misurare
variazioni anche minime nel tempo e in caso di eventi sismici,
non riscontrabili visivamente".
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