L'Università degli Studi di
Perugia, attraverso il Dipartimento di Scienze farmaceutiche, si
è recentemente dotata di un potente strumento per la ricerca in
Immuno-oncologia: il Bd FACSDiscover S8 Cell Sorter, definito il
primo del suo genere in Italia. Si tratta di un dispositivo
all'avanguardia che promette di rivoluzionare l'analisi delle
interazioni immunitarie nel contesto tumorale.
L'Università sottolinea che l'immunoncologia rappresenta
oggi un campo cruciale nella lotta contro il cancro,
focalizzandosi sulla comprensione delle risposte immunitarie
contro le cellule tumorali. Con il Bd FACSDiscover S8, gli
scienziati dell'Ateneo possono ora esplorare in tempo reale
dinamiche cellulari complesse e identificare marcatori
immunologici chiave che potrebbero guidare lo sviluppo di
terapie personalizzate e più efficaci.
Il prof. Marco Gargaro, coordinatore del progetto Erc
Starting Grant REACT-DC grazie al cui finanziamento è stato
acquisito il BD FACSDiscover S8 Cell Sorter, sottolinea
l'importanza di questa tecnologia per l'avanzamento della
ricerca. "Questo strumento - dice - non solo amplifica la nostra
capacità di caratterizzare il microambiente tumorale, ma ci
equipaggia con strumenti di precisione per scoprire nuove vie
terapeutiche nel campo dell'immuno-oncologia, con il potenziale
di migliorare significativamente l'esito clinico dei pazienti
oncologici".
"L'Università degli Studi di Perugia - è detto nella sua
nota - si conferma così come un punto di riferimento
nell'innovazione scientifica, posizionando il Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche all'avanguardia nella ricerca biomedica.
Questo investimento non solo rafforza il ruolo dell'Università
nel panorama accademico internazionale, ma promette di aprire
nuove prospettive per la comprensione e il trattamento del
cancro attraverso la ricerca in immuno-oncologia".
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