Una giornata particolare ed
emozionante è stata quella di venerdì 12 luglio per "Sergino
memories", progetto ideato e realizzato a dieci anni dalla
prematura scomparsa di Sergio Piazzoli con una serie di
iniziative organizzate dal Comitato "Per Sergio Piazzoli".
Prima della serata inaugurale di Umbria Jazz e del suo
concerto all'Arena Santa Giuliana per il festival e in omaggio
proprio al promoter perugino, Vinicio Capossela ha voluto
visitare la mostra commemorativa "Dieci anni senza Sergio
Piazzoli" al Cerp della Provincia di Perugia (Rocca Paolina) e
successivamente inaugurare la seconda "Panchina sonora"
realizzata in memoria di Piazzoli, suo grande amico oltre che
primo estimatore fin dall'inizio della sua carriera, dopo quella
realizzata all'Isola Maggiore e presentata in occasione del
festival "Moon in June".
Una panchina voluta soprattutto "per mettersi in connessione
con Sergio Piazzoli" anche in un altro luogo simbolo per i
concerti in Umbria come i Giardini del Frontone. Pure la
realizzazione di questa opera è stata curata dallo studio di
architettura Signorini Associati. Accanto alla panchina è stato
posizionato un totem con un QR Code grazie al quale attraverso
l'uso di smartphone si potranno scaricare play list musicali ed
ascoltare, seduti, i brani amati da Piazzoli.
"Le panchine vanno difese e soprattutto come gli alberi ne
vanno piantate altre" ha affermato Capossela complimentandosi
per l'iniziativa. Oltre al cantautore sono intervenuti anche la
sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, l'architetta Giovanna
Signorini, il presidente di Umbria Jazz Gianluca Laurenzi e i
componenti del Comitato artefice del progetto "Sergino
Memories", tra cui Wladimiro Boccali e Stefano Mazzoni,
rispettivamente presidente e vicepresidente, e la compagna di
Piazzoli Patrizia Marcagnani.
Prima dell'inaugurazione, Capossela ha visitato la mostra,
aperta ancora fino al 21 luglio, voluta per celebrare la vita e
l'eredità dell'organizzatore di concerti che ha lasciato
un'impronta indelebile nella scena musicale umbra. Curiosando
tra manifesti e gli altri materiali esposti, il cantautore si è
soffermato molto, commentando tra ricordi personali e aneddoti.
Giornata che si è poi conclusa con il concerto all'Arena Santa
Giuliana, chiamata così per la prima volta proprio dal geniale
promoter perugino, organizzato da Umbria Jazz in collaborazione
con il Comitato "Per Sergio Piazzoli" e in occasione del
trentennale dell'uscita di "Camera a Sud". Disco pubblicato nel
1994 e scritto proprio nella fase di più forte frequentazione
tra Capossela e Piazzoli. Una grande amicizia tra i due
intimamente legata a questo storico lavoro discografico che ha
ritrovato sul palco di un festival importante come Umbria Jazz
una seconda giovinezza.
Tra le prossime iniziative in programma, prima della chiusura
della mostra alla Rocca Paolina, da segnalare anche la
presentazione per martedì 16 luglio alle ore 17.30 del libro di
Aldo Contini "Perché ci vuole orecchio. Storie di musica… l'eco
che resta" Morlacchi Editore, da qualche giorno uscito nelle
librerie.
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