La necessità di "fare squadra",
con il coinvolgimento di tutti i soggetti ai vari livelli, "per
far sì che ai cittadini umbri arrivino le risposte che si
attendono"; lavorare insieme, anche a prescindere dagli
schieramenti politici, coinvolgendo tutti i parlamentari
dell'Umbria, perché "ci sono sfide importanti che richiedono
risposte regionali ma anche nazionali": lo hanno sottolineato i
parlamentari umbri del Pd Walter Verini e Anna Ascani che,
questa mattina, a Perugia, hanno incontrato i giornalisti per
parlare delle principali questioni economiche e sociali che
riguardano l'Umbria.
Presente anche il capogruppo del Partito democratico in
Consiglio regionale, Cristian Betti.
"I primi passi di Stefania Proietti e della sua Giunta sono
stati fatti nella giusta direzione, le priorità sono state
definite in maniera chiara però adesso c'è bisogno di
ricostruire una rete positiva anche rispetto ai parlamentari che
hanno una funzione strategica con il Governo nazionale" ha detto
Anna Ascani. "Siamo stati in questa regione un modello
elettorale - ha sottolineato Verini - adesso la sfida è essere
un modello di governo. Noi pensiamo che questa nuova stagione
debba vedere uno spirito di squadra con il protagonismo di tutti
i soggetti: la politica, tutte le istituzioni, le forze sociali
ma anche una sorta di coordinamento di fatto tra i parlamentari
dei vari schieramenti".
E la prima delle battaglie, per i parlamentari umbri del Pd,
rimane quella legata alla sanità perché, ha ribadito Ascani "è
chiaro che l'impegno di Stefania Proietti su questo tema è molto
netto e l'ambizione è quella di ridare ai cittadini un diritto
alla salute che purtroppo è stato negato in questi anni". Ma
"cambiare rotta vuol dire certamente invertire le linee
programmatiche regionali ma anche avere delle risorse per farlo"
poiché "per abbattere le liste di attesa serve non solo una
migliore organizzazione, che sicuramente è fondamentale ed è
parte del lavoro che questa Giunta regionale farà, ma servono
anche le risorse".
"La situazione della sanità in Umbria è davvero molto grave -
ha detto Verini - sia dal punto di vista delle mancate risposte
ai cittadini, che ledono il diritto alla salute, ma anche dal
punto di vista finanziario. Noi vogliamo supportare questa
battaglia che è una battaglia nazionale perché la situazione
della sanità pubblica è drammatica in tutta Italia".
E poi ancora la scuola, per la quale, hanno sottolineato i
parlamentari del Pd, "bisogna invertire la tendenza, perché
tagliare in questo settore non è la strada per recuperare
risorse al bilancio pubblico".
Tra le questioni anche quella che riguarda l'ambiente e il
lago Trasimeno, che "occorre entri a pieno titolo tra le
emergenze nazionali" e quella relativa alle infrastrutture
perché "l'Umbria ha sofferto per tanto tempo l'isolamento
infrastrutturale ma questo isolamento in prospettiva va rotto".
Non da meno la questione del lavoro, delle acciaierie di Terni,
dell'approvvigionamento energetico, delle aree interne. Per
Ascani e Verini "queste sono battaglie che la Regione sta
facendo ma per vincere le quali occorrono anche risposte
nazionali" perché "alcune sfide sono di tutti".
Sul tema della sanità è intervenuto anche il capogruppo del
Pd Betti che ha parlato di una "situazione in Umbria drammatica,
sia dal punto di vista dei servizi che ci vengono offerti in
questo momento dopo cinque anni di politiche che hanno
privilegiato la sanità privata rispetto a quella pubblica, sia
dal punto di vista dei conti".
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