"Gli umbri capiscono benissimo la
differenza tra chi, per anni, ha cercato di smantellare la
sanità pubblica a vantaggio dei privati e chi, oggi, sta facendo
tutto il possibile per tenere botta in una situazione
drammatica, con un solo obiettivo, garantire il diritto
universale di accesso alle cure": a sostenerlo è il consigliere
regionale Luca Simonetti, M5s. "Chi oggi alza la voce - aggiunge
- dimentica di essere il responsabile diretto dei disagi che i
cittadini umbri continuano a subire".
"Sono stati proprio loro, alla guida della Regione -
sostiene Simonetti in una nota diffusa dall'ufficio stampa
dell'Assemblea -, a depotenziare il servizio pubblico, a
lasciare senza risorse ospedali e territori, a chiudere presìdi
fondamentali, obbligando sempre più persone a rivolgersi ai
privati per visite ed esami essenziali. E ora, non solo negano
le loro responsabilità, ma cercano di contrastare chi sta
lavorando per rimettere in piedi ciò che loro hanno compromesso.
I cittadini sanno distinguere tra chi ha ridotto la sanità umbra
in ginocchio e chi sta provando a rimediare, con trasparenza,
serietà e senza slogan. Il lavoro della presidente Stefania
Proietti va in questa direzione: recuperare anni di scelte
sbagliate e restituire ai cittadini una sanità che funzioni
davvero, mettendo al centro il diritto alla salute e non gli
interessi di pochi. Un percorso - conclude Simonetti - che
richiede tempo ma i primi passi denotano inconfutabilmente la
volontà di affrontare questa sfida e vincerla".
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