L'integrazione dei principi
Environmental, Social and Governance nelle gare di appalto per
l'acquisizione di farmaci e dispositivi medici, per una gestione
sempre più sostenibile delle risorse pubbliche, è stata al
centro della Conferenza stampa che si è tenuta oggi a Palazzo
Donini. L'iniziativa, che si inserisce nel "Piano d'azione
nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel
settore della pubblica amministrazione", punta a rivoluzionare
il procurement pubblico in un'ottica green lungo l'intero ciclo
di vita dei prodotti e servizi introducendo soluzioni
innovative. Con un primo focus sugli appalti di dispositivi
medici e farmaci, PuntoZero Scarl, centrale di committenza della
Regione Umbria, avrà un ruolo cruciale in questo processo,
promuovendo un approccio ESG che abbracci innovazione e
trasparenza.
La conferenza - della quale riferisce Palazzo Donini - è
stata aperta dalla presidente della Regione Umbria, Donatella
Tesei, che ha sottolineato come questa iniziativa rappresenta un
importante ulteriore conferma di quanto la Regione sia impegnata
nel promuovere e sostenere una sanità responsabile e
sostenibile. Ha inoltre evidenziato le azioni chiave realizzate
in questi anni, in particolare nel campo della gestione delle
partecipate. "Sin dall'inizio del mio mandato - ha detto - è
stato avviato un lavoro sistematico per migliorare la gestione
delle partecipate regionali, con l'obiettivo di collegare tutte
le aziende e assicurare una gestione integrata e trasparente. Un
risultato importante di questo processo è stato il primo
Bilancio di Sostenibilità presentato da PuntoZero Scarl nel
2022, seguito dalle altre. Questo rappresenta un segnale chiaro
dell'impegno verso una transizione green, in collaborazione con
le imprese locali. Un'altra azione fondamentale è stata la
creazione della centrale unica degli acquisti in sanità che ha
permesso di migliorare la programmazione e di sfruttare
l'economia di scala per ottimizzare risorse e costi,
specialmente in un contesto di inflazione crescente. La
centralizzazione degli acquisti mira a garantire una gestione
più efficiente dei beni sanitari e delle strutture, con ricadute
positive sulla cura dei pazienti". Tesei ha sottolineato come
"attraverso un approccio di squadra, si stia costruendo una
regione che sia in linea con le sfide globali, integrando
giovani e nuove competenze, e lavorando costantemente per
garantire un futuro equilibrato e sostenibile per l'Umbria". In
particolare, ha evidenziato la presidente, "l'integrazione dei
principi ESG è una questione sociale e di governance. "Con
queste azioni - ha aggiunto - continuiamo a migliorare un
sistema sanitario regionale che rispetti l'ambiente, tuteli il
benessere dei cittadini e garantisca un uso responsabile delle
risorse pubbliche, stimolando allo stesso tempo la competitività
del nostro tessuto produttivo".
L'Assessore allo Sviluppo Economico, Michele Fioroni, ha
quindi rilevato l'importanza dell'innovazione e della
digitalizzazione per supportare il percorso verso una maggiore
sostenibilità negli appalti pubblici, mentre Roberto Morroni,
Assessore all'Agricoltura e Ambiente, ha ribadito il legame tra
le politiche ambientali e quelle sanitarie. Luca Coletto,
Assessore alla Salute, ha infine sottolineato come questa
iniziativa si inserisca perfettamente nell'obiettivo di
migliorare la qualità delle cure attraverso una gestione più
efficiente e sostenibile delle risorse.
PuntoZero Scarl introdurrà, tramite le proprie gare,
requisiti e soluzioni che perseguono la valorizzazione della
sostenibilità ambientale dei prodotti e dei servizi acquistati,
lungo l'intero ciclo di vita, anche oltre il perimetro di
applicazione dei criteri ambientali minimi, in una prospettiva
di innovazione continua e di promozione della concorrenza.
PuntoZero intende adottare un programma, personalizzato per ogni
tipologia di gara, che potrà comportare l'utilizzo delle
seguenti soluzioni, sia alternative che cumulative:
Introduzione di requisiti migliorativi relativi alle modalità
con le quali gli operatori economici promuovono al proprio
interno un approccio ESG - Enviromental, Social and Governance.
Applicazione della LCA (Life Cycle Assesment), in due momenti
dell'esecuzione del contratto, per poter evidenziare i
miglioramenti/riduzioni dell'impatto ambientali dei prodotti
oggetto della gara.
Durante la giornata Giancarlo Bizzarri, amministratore unico
di PuntoZero, ha illustrato nel dettaglio l'avviso di
consultazione preliminare di mercato, che mira a raccogliere
osservazioni e suggerimenti da parte degli stakeholders del
settore farmaceutico e dei dispositivi medici. "Il
coinvolgimento del mercato è essenziale per calibrare gli
obiettivi e i fabbisogni della nostra organizzazione, stimolando
la competitività e ottimizzando le risorse", ha spiegato.
A seguire, Elisa Moretti, professoressa associata presso
l'Università di Perugia, ha approfondito il significato e
l'applicazione degli strumenti ESG, mentre Simone Cascioli di
Confindustria ha esaminato il ruolo delle aziende in questo
nuovo approccio. Daniele Ricciardi, Presidente di Assorup, ha
poi discusso l'importanza della formazione dei Responsabili
Unici del Procedimento (RUP) per lo sviluppo delle competenze
necessarie ad affrontare questa nuova sfida.
Giuseppe De Filippis, Coordinatore di Fiaso Umbria, ha
chiuso la serie di interventi soffermandosi sul ruolo
fondamentale delle aziende del Servizio sanitario regionale
nell'applicazione pratica del programma ESG.
Il pomeriggio si è concluso con un dibattito tra i presenti,
coordinato da Giancarlo Bizzarri, durante il quale gli operatori
del settore hanno potuto esprimere le loro opinioni e
suggerimenti su come migliorare ulteriormente il processo di
integrazione dei principi ESG.
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