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Nuovo acceleratore lineare per radioterapia dell'Usl 1

Nuovo acceleratore lineare per radioterapia dell'Usl 1

Il macchinario inaugurato all'ospedale di Città di Castello

CITTA DI CASTELLO (PERUGIA), 24 gennaio 2025, 18:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Al reparto di radioterapia oncologica dell'Usl Umbria 1, che ha sede presso l'ospedale di Città di Castello, è stato inaugurato il nuovo acceleratore lineare TrueBeam 4.1. Il macchinario e la sua installazione hanno comportato un investimento complessivo di circa due milioni e ottocentomila euro: di cui due milioni e mezzo provenienti dai fondi del Pnrr (Missione 6 - Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero) e trecento mila euro di fondi aziendali.
    La nuova apparecchiatura è in grado di eseguire trattamenti radioterapici ad elevata complessità, utilizzando le più moderne tecniche di trattamento che permettono di erogare, in maniera molto accurata e precisa, alte dosi di radiazioni sul bersaglio tumorale, risparmiando quanto più possibile i tessuti sani limitrofi.
    L'Usl Umbria 1 sottolinea che la nuova tecnologia completa l'ammodernamento del reparto cominciato nel 2019.
    L'acceleratore è stato inaugurato alla presenza di Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, Nicola Nardella, direttore generale dell'Usl Umbria 1, Silvio Pasqui, direttore del presidio ospedaliero Alto Tevere, Marina Alessandro, direttore della radioterapia oncologica Usl Umbria 1, Luca Secondi, sindaco di Città di Castello. Presenti anche numerosi sindaci e amministratori dell'Alto Tevere e Alto Chiascio e la consigliera regionale Letizia Michelini.
    Nardella ha sottolineato che con questo nuovo apparecchio "l'ospedale di Città di castello si rafforza nell'ambito patologie oncologiche". Ha quindi ribadito la "necessità di creare una rete di trattamenti con tutti gli ospedali della regione valorizzando le eccellenze di ogni presidio".
    "Da ex sindaco - ha detto Proietti - so quanto sia importante il ruolo dei medici e del personale tecnico-sanitario per i nostri cittadini. La Regione non vi lascerà mai soli.
    Questo presidio di Città di Castelloè uno dei nostri punti di eccellenza e il macchinario che andremo ad inaugurare porterà un nuovo valore aggiunto. Ringrazio l'Azienda sanitaria e tutti coloro che hanno lavorato per intercettare i fondi per acquistarlo ed installarlo".
    In merito alla situazione sanitaria generale, portando anche i saluti della nuova direttrice regionale alla sanità Daniela Donetti, la presidente ha detto che "siamo in una situazione congiunturale che prevede degli accantonamenti, che si traducono in tagli e il fondo sanitario di oggi è insufficiente a livello nazionale". "Noi - ha aggiunto - siamo già al lavoro per un nuovo piano sanitario regionale che vede la rete territoriale ed ospedaliera al centro della nostra azione. Cercheremo di fare tutto nel breve tempo possibile. Per me è un onore poter dire che in Umbria possiamo offrire un servizio di qualità".
    "Con questo nuovo apparecchio - ha spiegato Marina Alessandro - possiamo eseguire ogni tipo di trattamento radiante e erogare la dose in modo veloce, riducendo i tempi delle sedute".
    Il sindaco Secondi ha espresso "piena condivisione e soddisfazione per il fatto che si investe sull'ospedale e sul suo potenziamento".
   

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