Al reparto di
radioterapia oncologica dell'Usl Umbria 1, che ha sede presso
l'ospedale di Città di Castello, è stato inaugurato il nuovo
acceleratore lineare TrueBeam 4.1. Il macchinario e la sua
installazione hanno comportato un investimento complessivo di
circa due milioni e ottocentomila euro: di cui due milioni e
mezzo provenienti dai fondi del Pnrr (Missione 6 -
Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero) e
trecento mila euro di fondi aziendali.
La nuova apparecchiatura è in grado di eseguire trattamenti
radioterapici ad elevata complessità, utilizzando le più moderne
tecniche di trattamento che permettono di erogare, in maniera
molto accurata e precisa, alte dosi di radiazioni sul bersaglio
tumorale, risparmiando quanto più possibile i tessuti sani
limitrofi.
L'Usl Umbria 1 sottolinea che la nuova tecnologia completa
l'ammodernamento del reparto cominciato nel 2019.
L'acceleratore è stato inaugurato alla presenza di Stefania
Proietti, presidente della Regione Umbria, Nicola Nardella,
direttore generale dell'Usl Umbria 1, Silvio Pasqui, direttore
del presidio ospedaliero Alto Tevere, Marina Alessandro,
direttore della radioterapia oncologica Usl Umbria 1, Luca
Secondi, sindaco di Città di Castello. Presenti anche numerosi
sindaci e amministratori dell'Alto Tevere e Alto Chiascio e la
consigliera regionale Letizia Michelini.
Nardella ha sottolineato che con questo nuovo apparecchio
"l'ospedale di Città di castello si rafforza nell'ambito
patologie oncologiche". Ha quindi ribadito la "necessità di
creare una rete di trattamenti con tutti gli ospedali della
regione valorizzando le eccellenze di ogni presidio".
"Da ex sindaco - ha detto Proietti - so quanto sia
importante il ruolo dei medici e del personale tecnico-sanitario
per i nostri cittadini. La Regione non vi lascerà mai soli.
Questo presidio di Città di Castelloè uno dei nostri punti di
eccellenza e il macchinario che andremo ad inaugurare porterà un
nuovo valore aggiunto. Ringrazio l'Azienda sanitaria e tutti
coloro che hanno lavorato per intercettare i fondi per
acquistarlo ed installarlo".
In merito alla situazione sanitaria generale, portando anche
i saluti della nuova direttrice regionale alla sanità Daniela
Donetti, la presidente ha detto che "siamo in una situazione
congiunturale che prevede degli accantonamenti, che si traducono
in tagli e il fondo sanitario di oggi è insufficiente a livello
nazionale". "Noi - ha aggiunto - siamo già al lavoro per un
nuovo piano sanitario regionale che vede la rete territoriale ed
ospedaliera al centro della nostra azione. Cercheremo di fare
tutto nel breve tempo possibile. Per me è un onore poter dire
che in Umbria possiamo offrire un servizio di qualità".
"Con questo nuovo apparecchio - ha spiegato Marina Alessandro
- possiamo eseguire ogni tipo di trattamento radiante e erogare
la dose in modo veloce, riducendo i tempi delle sedute".
Il sindaco Secondi ha espresso "piena condivisione e
soddisfazione per il fatto che si investe sull'ospedale e sul
suo potenziamento".
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