"Ringrazio in particolar modo il
segretario nazionale Antonio Tajani e l'onorevole Alessandro
Cattaneo, responsabile dei dipartimenti, perché con estrema
lungimiranza nel marzo del 2024 di quest'anno hanno fortemente
voluto l'istituzione del dipartimento Montagna e questo è un
segnale forte che Forza Italia vuole dare perché, e vi do un
dato che è molto significativo, l'Uncem ha espressamente
definito che il 49 per cento del territorio italiano è
costituito da comuni che vengono definiti comuni montani, quindi
capite l'impatto anche che può avere un disegno di legge, perché
guardate quando si pensa alla montagna ci vengono in mente le
alte vette dal Monte Bianco e le Dolomiti, ma non è così. La
definizione di comune montano è ben più ampia, quindi capite la
portata anche di questo disegno di legge che era atteso da 30
anni". Così Emily Rini, responsabile nazionale del dipartimento
Montagna di Forza Italia, intervenendo alla conferenza di
presentazione del Ddl Montagna presso la sala Colletti del
palazzo dei gruppi parlamentari.
"È stato fatto - ha aggiunto Rini - un grande lavoro durante
questi mesi. L'onorevole Angelo Paroli ci ha dato veramente un
supporto, un aiuto, una disponibilità, una competenza rare e noi
del dipartimento ve ne siamo veramente molto grati, come siamo
grati ai senatori Ternullo e Occhiuto che hanno poi presentato
questi provvedimenti in Commissione. Gli emendamenti e gli
ordini del giorno che sono stati presentati da Forza Italia non
nascono calati dall'alto o da idee di singoli, ma da un ampio e
compiuto confronto con tutte le categorie. Senza il loro
fondamentale supporto non saremmo riusciti a costruire delle
proposte così efficienti ed efficaci perché solo chi la montagna
la vive quotidianamente può conoscere quali siano le reali
esigenze dei territori. Il segnale che il nostro partito vuole
dare è proprio quello di ascolto e di un'azione caratterizzata
dalla serietà, dalla pragmaticità e dalla concretezza".
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