Luciano Caveri, assessore agli
Affari europei, innovazione, Pnrr e Politiche nazionali per la
montagna della Regione autonoma Valle d'Aosta, è tra i membri
effettivi della delegazione italiana al Comitato europeo delle
Regioni. La designazione è stata ratificata oggi dalla
Conferenza delle Regioni e Province autonome di Trento e
Bolzano.
L'indicazione si è resa possibile "grazie ad un accordo
emerso dal confronto tra il presidente della Regione autonoma
Valle d'Aosta e il presidente della Provincia autonoma di
Bolzano", fa sapere l'amministrazione regionale valdostana in
una nota.
"E' importante per la Valle d'Aosta aver ottenuto un
rappresentante effettivo, considerato che i posti disponibili
per i governi regionali erano solo dieci", dichiara il
presidente della Regione, Renzo Testolin. "Un risultato -
aggiunge - emerso dalla collaborazione con Provincia autonoma di
Bolzano, che ringraziamo per la disponibilità e per il lavoro
svolto in sinergia per trovare insieme una soluzione che
consentirà di valorizzare, nei prossimi cinque anni, le nostre
due realtà autonome".
"L'indicazione della Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome di Trento e Bolzano - commenta l'assessore
Caveri - rappresenta il riconoscimento della forte vocazione
europea della Valle d'Aosta, capace, nel corso della storia, di
fare delle sue montagne un elemento di unione e non di divisione
tra i popoli e le regioni d'Europa. Il lavoro fatto insieme alla
Provincia autonoma di Bolzano è stato estremamente proficuo e
per questo non posso che ringraziare le strutture che hanno
operato per rendere effettiva questa designazione".
"Dal punto di vista personale - prosegue Caveri - fa piacere
il riconoscimento dell'attività svolta in questi anni (sono
stato membro 14 anni lungo i 30 anni del Comitato delle Regioni)
e che si svilupperà nei prossimi, dando modo a una piccola
regione come la nostra di far sentire la propria voce in Europa
a difesa ed in favore delle regioni alpine, delle minoranze
culturali e linguistiche e delle autonomie".
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