/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Esiti test di gravidanza invertiti, "errore umano del fornitore"

Esiti test di gravidanza invertiti, "errore umano del fornitore"

Usl, consegnati tre degli 11 risultati sbagliati

AOSTA, 31 ottobre 2024, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Chi ci ha fornito il materiale ha probabilmente compiuto dal punto di vista della procedura un errore umano e ci ha fornito 11 codici sbagliati, per fortuna otto non sono neanche stati consegnati. E quindi siamo abbastanza sollevati dal fatto di non avere avuto conseguenze importanti sulle donne". Così, contattato dall'ANSA, il direttore sanitario dell'Usl della Valle d'Aosta, Mauro Occhi, sul caso dei risultati invertiti dei test di gravidanza nel laboratorio analisi cliniche dell'ospedale regionale Parini di Aosta.
    Nella struttura è in corso il rinnovo del materiale tecnologico: il principale è il macchinario che consente di "processare tutti i campioni di sangue e attribuire una diagnosi per ognuno", associando un codice informatico. Nelle 24 ore migliaia di provette vengono trasportate da un nastro verso un analizzatore. Quel giorno di fine settembre "la società fornitrice, queste grosse aziende multinazionali che forniscono la strumentazione di tecnologia" su "questi 5.000 - 6.000 codici ce ne ha dati 11 sbagliati".
    L'azienda Usl, spiega Occhi, "non è responsabile perché sono i fornitori che ci hanno dato un'informazione sbagliata, ma questo non vuol dire. Abbiamo contattato i fornitori, ci hanno dato totale disponibilità, assumendosi la responsabilità del fatto. Quindi diciamo che ci siamo comportati in maniera moderna, efficace, veloce, tempestiva e con la giusta attenzione per le persone".
    Dei tre test con risultati invertiti che sono stati consegnati, due erano erroneamente negativi e riguardavano donne "inserite in un percorso di procreazione medicalmente assistita". Spiega Occhi: "Si riferivano a donne in stato di gravidanza, quindi che erano riuscite nel tentativo. Le abbiamo richiamate e abbiamo dato una buona notizia". Invece "il terzo era un campione riferito a una donna refertata come negativa, dove un successivo controllo di qualità ha sempre dato esito negativo con un valore numerico differente". Da quando "ci siamo accorti dell'errore a quando abbiamo parlato alle donne sono trascorse 48-72 ore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza