Rispondendo ad un'interrogazione
della minoranza sulla Matterhorn Speed Opening, il sindaco di
Valtournenche, Elisa Cicco, ha detto che finora - ovvero nel
2022 e 2023 - sono stati spesi 350.000 euro. "C'è un contratto
che non contiene clausole che vincolano il Comune a versare i
200.000 euro previsti al Comitato organizzatore se la gara non è
disputata sul versante italiano. Non vi è dunque il rischio di
dover contribuire economicamente a una gara disputata a Zermatt.
Ogni decisione per il futuro sarà assunta in maniera collegiale.
Le risorse destinate alla gara per il 2024 sono state svincolate
e diversamente utilizzate".
L'opposizione ha ribadito i dubbi rispetto alle effettive
ricadute positive di questa iniziativa sulla località e ha
suggerito di evitare di investire su attività ad alto rischio.
"Tutti abbiamo creduto fortemente in questa gara - ha concluso
la sindaca - posta all'inizio della stagione, dal tracciato
particolare e di grande richiamo mediatico".
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