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In evidenza
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In collaborazione con Sanità e politiche sociali
L'ordine dei medici e degli
odontoiatri della Valle d'Aosta in una nota si unisce alle
organizzazioni sindacali dell'area sanità e del comparto sanità
nell'esprimere "la propria solidarietà a tutti i medici e
operatori sanitari che si sono sentiti offesi e danneggiati" da
un articolo pubblicato su una testata giornalistica locale nei
giorni scorsi.
L'ordine sottolinea che, "pur non essendo ancora a conoscenza
dei dettagli esatti della vicenda, qualora dovessero emergere
responsabilità individuali dei medici coinvolti, il Consiglio di
disciplina si attiverà prontamente a tutela del cittadino".
Pur riconoscendo il "diritto di ciascuno di esprimere
liberamente il proprio pensiero, l'ordine si interroga tuttavia
sulle ragioni che hanno spinto la persona interessata a non
utilizzare i consueti canali per manifestare le proprie
rimostranze. La scelta di pubblicare un articolo su un giornale
di ampia diffusione in Valle d'Aosta solleva legittimi dubbi,
soprattutto perché potrebbe ingenerare un ingiustificato allarme
pubblico, suggerendo che solo pagando i medici ospedalieri
attraverso la libera professione si possa ottenere cure
adeguate".
L'ordine dei medici auspica "che la politica regionale
continui a sostenere, nei fatti e nelle parole, quei medici e
operatori sanitari che, nonostante le difficoltà, credono
fermamente nei principi di tutela della salute di tutti,
universalità ed equità delle cure, come sancito dall'articolo 32
della nostra Costituzione".
In collaborazione con Sanità e politiche sociali
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