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In evidenza
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In collaborazione con Sanità e politiche sociali
In Valle d'Aosta è confermata la
movimentazione libera di caprini e bovini. Rimane in vigore,
almeno fino alla primavera, l'accordo tra regioni con lo stesso
status sanitario siglato il 31 ottobre dello scorso anno che
garantisce la movimentazione dei capi sensibili alla
'bluetongue' senza obbligo di test Pcr negativo né vaccinazione,
la quale invece resta obbligatoria per movimentare i capi verso
l'estero e verso i territori indenni. Lo comunica l'assessorato
regionale alla salute.
Spiega l'assessore Carlo Marzi: "La libera movimentazione dei
bovini è un risultato importante che abbiamo raggiunto grazie
ai continui confronti e condivisioni che sin da subito abbiamo
posto in essere con le associazioni degli allevatori e l'Usl.
Per gli ovini e per continuare a garantire la movimentazione dei
capi bovini e caprini verso l'estero e i territori indenni la
vaccinazione resta obbligatoria come da indicazioni nazionali,
mentre per tutti gli altri capi bovini e caprini ogni
allevatore, in accordo con il proprio veterinario aziendale,
potrà valutare come proteggere i propri capi se con il vaccino o
con l'utilizzo del trattamento insetto repellente. Quest'ultima
misura preventiva che avevamo adottato sin da subito dal primo
focolaio scoperto in Piemonte, ci ha consentito, nell'estate e
nell'autunno 2024, di limitare il contagio e garantire, ove
possibile, la sicurezza e il benessere degli animali e riuscendo
a movimentare sul nostro territorio gli animali per tutte le
necessità previste".
In collaborazione con Sanità e politiche sociali
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