Il Papa ha dedicato la
catechesi dell'udienza generale al sacramento della cresima. "Il
problema è come fare - ha detto Papa Francesco - perché il
Sacramento della Cresima non si riduca, in pratica, a una
'estrema unzione', cioè al sacramento della 'dipartita' dalla
Chiesa. Si dice che è il Sacramento dell'addio perché, una volta
che i giovani la fanno, se ne vanno, poi torneranno per il
matrimonio. Così dice la gente".
"Può servire, a questo scopo - ha indicato il Papa -, farsi
aiutare, nella preparazione al Sacramento, da fedeli laici che
hanno avuto un incontro personale con Cristo e hanno fatto una
vera esperienza dello Spirito. Alcune persone dicono di averla
vissuta come uno sbocciare in loro del Sacramento della Cresima
ricevuto da ragazzi".
Papa Francesco ha quindi concluso: "Ecco un bel traguardo per
l'anno giubilare! Rimuovere la cenere dell'abitudine e del
disimpegno, diventare, come i tedofori alle Olimpiadi, portatori
della fiamma dello Spirito".
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