Piccolo pasticcio al
Sinodo sulle benedizioni gay: il predicatore Timothy Radcliffe,
che è tra i nuovi cardinali scelti da Papa Francesco, ha
attaccato duramente i vescovi dell'Africa che avevano preso le
distanze dal documento della Dottrina della Fede (Fiducia
Supplicans) che consente la benedizione delle coppie
omosessuali. Lo ha fatto in un contributo pubblicato
dall'Osservatore Romano dal quale sembra però avere preso le
distanze.
In un contributo dello stesso domenicano pubblicato
sull'Osservatore Romano del 12 ottobre si legge: "I vescovi
africani sono sotto una forte pressione da parte degli
evangelici, con denaro americano; degli ortodossi russi, con
denaro russo; e dei musulmani, con denaro dei ricchi Paesi del
Golfo". Ma sembra che Radcliffe, ormai prossimo cardinale, abbia
appunto disconosciuto questo testo che porta la sua firma. A
rivelarlo è stato, nel quotidiano briefing sul Sinodo, il card.
Fridolin Ambongo Besungu, presidente del simposio delle
conferenze episcopali africane.
"Abbiamo letto quell'articolo sull'Osservatore Romano - ha
detto il card. Ambongo, rispondendo ad un giornalista -. Si
scrive che noi abbiamo preso soldi dalla Russia, dalle monarchie
del Golfo e dagli Stati Uniti tramite le Chiese pentecostali. Ma
noi siamo qui al Sinodo e seguiamo le predicazioni di padre
Timothy, non riconosco padre Radcliffe in quello che è stato
scritto". Il cardinale africano ha anche riferito: "Padre
Radcliffe è venuto da me ed è sconvolto che si siano state
scritte delle cose di questo tipo attribuendole a lui. Padre
Radcliffe ha assicurato che non ha mai detto queste parole che
non corrispondono alla sua personalità". Per Ambongo
"l'intenzione era creare un incidente per dividere la Chiesa ma
per fortuna questo non è successo".
Resta però il 'giallo' sull'accaduto perché l'articolo sul
giornale del Papa è proprio firmato da Radcliffe e ne prende le
distanze solo dieci giorni dopo. Tra l'altro c'è anche scritto,
sempre a sua firma, che "molti vescovi cattolici in Africa
vedono" il via libera del Vaticano alla benedizione delle coppie
gay, "come un tentativo di imporre al resto del mondo
un'ideologia occidentale decadente". Nello stesso articolo il
predicatore del Sinodo attribuisce al cardinale Fridolin Ambongo
di Kinshasa queste parole: "A poco a poco, loro [gli
occidentali] spariranno. Noi auguriamo loro buona sparizione".
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