"Le difficoltà ci sono sempre ma
oggi voglio fare i complimenti alla squadra perché ho visto una
crescita sotto l'aspetto della fase di non possesso. Abbiamo
rischiato zero e ho visto uno step di crescita. Nella ripresa
ugualmente, tranne qualche palla laterale. E' ovvio che c'è da
migliorare e ci vuole un po' di tempo e di pazienza". Così
l'allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino dopo il
pareggio per 0-0 contro il Venezia, partita finita tra i fischi
dell'Artemio Franchi:.
"Ho sentito i tifosi cantare dal primo al novantacinquesimo
minuto e su questo li devo ringraziare. Loro sono la nostra
famiglia, è ovvio che volevamo regalare loro una vittoria ma
assolutamente non c'è pressione - ha sottolineato Palladino -.
Serve equilibrio mentale e un ambiente positivo: ci vuole
pazienza e sono sicuro che gli step di crescita ci saranno".
Un pareggio arrivato nel giorno della cessione di Nico
Gonzalez alla Juventus e con tutto lo stadio a chiedere alla
società di spendere per rendere più competitiva la Fiorentina.
Voci di mercato, secondo Raffaele Palladino, che comunque non
hanno distratto i suoi giocatori: "Io sono in questo mondo da
più di 20 anni: certe voci non ci hanno spostato nulla, anzi si
è visto uno step di crescita. Oggi ho visto in fase di possesso
quello che vorrei vedere ma lasciamo stare tranquilli ragazzi".
E giovedì in Ungheria, contro il Puskas Akademia, la Fiorentina
si gioca il passaggio alla fase a gironi della Conference League
dopo il 3-3 di giovedì scorso a Firenze: "Mi aspetto
miglioramenti durante la settimana, lavorerò in questi giorni
per arrivare pronti alla gara in Ungheria. E' un dentro o fuori
e sappiamo che sarà una battaglia. Dobbiamo avere
l'atteggiamento che abbiamo avuto oggi".
"Qui a Firenze vedo il bicchiere mezzo pieno, sappiamo che
quest'anno dovremo soffrire. Oggi ho visto in parte una svolta
sotto l'aspetto mentale: abbiamo iniziato il campionato con due
trasferte difficili ma la squadra alla lunga è cresciuta. Nella
ripresa oggi la squadra è cresciuta e ha creato qualche
difficoltà alla Fiorentina". Lo dice l'allenatore del Venezia
Eusebio Di Francesco commentando il prezioso pareggio
conquistato al Franchi contro la Fiorentina. "Mi tengo stretto
il punto perché nel primo tempo potevamo andare sotto - dice
ancora - ma siamo stati bravi a reggere e a soffrire. Le parate
di Terracciano che hanno negato il gol al Venezia? Devo fargli i
complimenti perché oggi è stato bravo: lui è un buon portiere, è
uno solido".
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