Il film vincitore del GdA
Director's Award della ventunesima edizione delle Giornate è
Manas di Marianna Brennand, che punta i riflettori su una
provincia sconosciuta del Brasile ambientandovi una storia dal
valore universale.
"Mentre nel concorso di Venezia 81 il Brasile è rappresentato
da Walter Salles", dicono Giorgio Gosetti e Gaia Furrer,
rispettivamente delegato generale e direttrice artistica delle
Giornate, "la nostra giuria ha premiato un'autrice emergente
prodotta da Salles e dai fratelli Dardenne. Una storia che
sembra richiamare l'immagine ufficiale delle Giornate: una
ragazza in bilico sul filo sospeso tra il reiterare di violenze
e un sistema sociale che le giustifica. Una storia sul coraggio
e sull'emancipazione, sulla sorellanza che da un luogo remoto
arriva fino al cuore della giuria, della presidente Joanna Hogg
e di tutti noi".
Nella riunione finale della giuria si sono contesi il premio
anche Super Happy Forever di Kohei Igarashi e Antikvariati di
Rusudan Glurjidze. Taxi Monamour di Ciro De Caro vince il Premio
del Pubblico, mentre a guadagnarsi l'Europa Cinemas Venice Label
è Alpha. dell'olandese Jan-Willem van Ewijk, un thriller
d'autore destinato a conquistare anche il grande pubblico
europeo.
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