Apre un nuovo capitolo di ricerca e
proposta, nel processo di confronto espositivo da anni centrato
sugli artisti e i movimenti che hanno segnato l'arte tra
Ottocento e gli inizi del Novecento, la Fondazione Bano con la
mostra "Matisse Picasso Modigliani Mirò. Capolavori del disegno
dal Musée de Grenoble", in programma a Palazzo Zabarella, a
Padova, dal 5 ottobre al 12 gennaio.
"Rispetto alle mostre precedenti dedicate alla pittura e alla
scultura - sottolineano il presidente Federico Bano e il
direttore scientifico Fernando Mazzocca -, la prospettiva è
completamente mutata, per inoltrarci nella affascinante scoperta
di un mondo in gran parte sconosciuto al grande pubblico come
quello del disegno", in ragione anche delle "giuste cautele di
conservazione".
Organizzata con il museo francese, dove sono conservate
diverse migliaia di opere su carta o altri supporti usati dalle
avanguardie artistiche dagli inizi del secolo scorso, in
collaborazione con il Comune di Padova, l'esposizione permetterà
al visitatore di approfondire il rapporto con gli esponenti di
punta dell'arte post-impressionista fino alla metà circa del
'900, soprattutto attorno a Parigi, attraverso più di 130 opere
suddivise in cinque sezioni.
"In mostra - aggiunge Mazzocca - i protagonisti delle
avanguardie post-impressioniste sviluppatesi prima e dopo la
guerra, passando dalle ardite sperimentazioni del cubismo alla
provocazioni del dadaismo, alle proiezioni oniriche del
surrealismo, all'astrazione, tenendo sempre conto della
longevità e validità della figurazione prontamente riemersa tra
gli anni venti e trenta, a ridosso delle istanze del cosiddetto
ritorno all'ordine".
Il titolo dell'esposizione offre già le coordinate della
proposta - circa una trentina i lavori del solo Matisse, tra i
quali un carboncino con il tema de "La danza" (sviluppato in due
dipinti che sono l'emblema stesso dall'artista), o quelli di
Picasso che mostrano i vari periodi della sua creazione - ma
tanti altri sono gli artisti di peso, come Signac, Bonnard,
Léger, Gris, Picabia, Cocteau, Balthus, Calder.
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