Un'immersione nella musica e
nell'arte contemporanea con la Rassegna 'Mac al Mac 2024',
giunta alla sua sesta edizione, che inizia venerdì 13 a Teolo
nelle sale del Museo di Arte Contemporanea "Dino Formaggio" a
Teolo (Padova).
Tre i concerti in calendario: il primo vedrà esibirsi gli
StE, "collettivo" di giovanissimi musicisti (dai venti ai
ventitre anni) originari del territorio teolese. La Rassegna
proseguirà, venerdì 20, con "Giorgio Gobbo in concerto - un
songwriter tra canzoni, storie, luoghi" e si concluderà venerdì
27 ospitando il duo Gloria & The Doctor con Gloria Turrini alla
voce e Mecco Guidi al piano.
La Rassegna inizia con i giovanissimi Edoardo Pivotti, Elia
Cenzi, Riccardo Pravato e Giacomo Pivotti, quattro cantautori
che si contaminano a vicenda scrivendo insieme le musiche e i
testi dei loro brani. Si raccontano in un rap elettronico
originale, personale, quasi intimo, svelando spaccati quotidiani
di una affiatata comitiva di amici unita dalla preziosa fortuna
di crescere nei nostri Colli Euganei, scenario immancabile nelle
loro canzoni e che amano profondamente. Gli StE saranno il ponte
tra la sfera giovanile del territorio che parteciperà al loro
concerto, e il pubblico abituale del Museo "Dino Formaggio".
Il secondo appuntamento è con "Giorgio Gobbo in concerto -
un songwriter tra canzoni, storie, luoghi. Un concerto di
canzoni per raccontare storie ed evocare i luoghi che le hanno
ispirate". Cantautore, musicista e scrittore, Giorgio Gobbo
descrive se stesso come "un contadino immaginario che suona la
chitarra". Nel 2019 pubblica per Azzurra Music il primo album da
solista: "Nettare dell'estate", nel 2023 esce "Raixe Storte".
Nel 2022 pubblica per Ronzani Editore il libro "Cercando un
paese", sua prima opera letteraria. Voce e co-fondatore della
storica band veneta Piccola Bottega Baltazar, Gobbo lavora da
tempo per il teatro dove coltiva insieme ad Andrea Pennacchi un
fertile sodalizio ed esegue in scena musiche e canzoni che
accompagnano lo storytelling dell'attore padovano.
Il terzo e ultimo concerto del Festival ospiterà il duo
Gloria & The Doctor con Gloria Turrini alla voce e
Mecco Guidi al piano. Una chiave di lettura semplice
ed essenziale come i blues dei primi del '900, dove Bessie
Smith e Ma Rainey erano regine incontrastate. Roots, le radici
della musica moderna. Il blues rurale dei campi di
cotone del Mississippi, gli spiritual della speranza, il
traditional jazz, il ragtime e lo swing.
Il potente e profondo contralto di Gloria Turrini ci porterà
attraverso le varie sfumature delle radici della black music,
accompagnata dalle sapienti mani di Mecco Guidi al piano.
Gloria Turrini e Mecco Guidi sono ormai nomi consolidati e
stimati tra i professionisti della scena musicale italiana che,
contro ogni tendenza, partendo dalle radici del Blues lasciano
contaminare il proprio percorso con altre sonorità di matrice
black tra jazz di inizio secolo, gospel e New Orleans style. La
certezza è che le potenti note scure da contralto di Gloria
Turrini, arricchite dalla sua forte e brillante personalità,
fanno rivivere la musica d'un tempo attraverso uno spettacolo
energico ed emozionante dove traspaiono dinamiche che vanno dal
lato più romantico e dolce delle ballad fino ai groove più
uptempo dello swing. Non è un caso che nel corso della loro
carriera si siano rivolti a lei e alla sua incredibile voce
molti professionisti come Andrea Mingardi, Max Gazzè, Giuliano
Palma, Andy J. Forest e Jackie Allen.
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