E' stato "scoperto" nel tardo
pomeriggio di oggi a Vicenza il murale dedicato a Paolo Rossi,
scomparso prematuramente nel dicembre 2020, all'età di 64 anni.
La data scelta per la cerimonia coincideva con il compleanno di
Pablito: il maxi ritratto, alto 60 metri, è collocato in una
delle facciate della Torre Everest, il grattacielo più imponente
del capoluogo berico.
Il progetto, intitolato "Il mio nome è Paolo Rossi", porta la
firma dall'artista brasiliano Eduardo Kobra ed è stato possibile
grazie al lavoro di Wallabe, associazione che promuove l'arte,
l'innovazione e l'inclusione, in accordo con l'azienda vicentina
Imprendo, attiva nella consulenza in ambito ingegneristico e
della sicurezza.
L'immagine scelta per ricordare l'ex Pallone d'oro, trofeo
che gli venne assegnato alla fine del 1982, è una sua esultanza
in maglia azzurra, dopo uno dei suoi gol segnati durante il
mondiale di Spagna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA