Sono stati 160mila i visitatori
dell'ottava edizione di The Venice Glass Week, il festival
internazionale dedicato all'arte del vetro svoltosi dal 14 al 22
settembre, con 260 eventi distribuiti su 135 sedi diverse tra
Venezia, Murano e Mestre.
L'edizione 2024, "#AWorldOfGlass" ha ospitato un ampio numero
di iniziative selezionate proposte da 230 partecipanti, che
hanno organizzato 132 mostre e installazioni, 25 visite guidate,
21 dimostrazioni, 27 inaugurazioni, 25 conferenze, 12 attività
sportive e ricreative e due spettacoli.
Il comitato organizzatore dell'iniziativa, composto da
Comune, Fondazione Musei Civici, Le stanze del vetro-Fondazione
Giorgio Cini e Pentagram Stiftung, Istituto Veneto di Scienze,
Lettere ed Arti e Consorzio Promovetro Murano, annuncia le date
della nona edizione, che si terrà dal 13 al 21 settembre 2025.
Tra le novità dell'ottava edizione figura il "Glass Bateo",
un vaporetto riallestito per ospitare una mostra, incontri ed
eventi sulla storia e il fascino del vetro artistico di Murano,
che ha ospitato a bordo oltre 3.000 persone. I centri nevralgici
in città sono state le mostre The Venice Glass Week HUB e The
Venice Glass Week HUB Under35, con oltre 19.000 visitatori. Poi
visite guidate gratuite con aperitivo in storiche fornaci di
Murano, curate da Select in partnership con Homo Faber.
Infine, consegnati due riconoscimenti: il Premio Fondazione
di Venezia alla mostra "Fior di Tabasso. Le stagioni al
Florian", a cui si è aggiunto un Premio Speciale della Giuria a
61.5°N e sei menzioni speciali. Il giovane artista cinese Yue
Wu, con il progetto Il piatto dei Nove Draghi, ha vinto invece
l'Autonoma Residency Prize, che prevede una residenza artistica
alla Pilchuck Glass School di Seattle (Usa) nel 2025.
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