(di Mauretta Capuano)
A trent'anni dal debutto, Alessandro
Baricco e Gabriele Vacis celebrano Novecento, con una lettura
corale inedita assieme agli amici del capolavoro teatrale,
domenica 20 ottobre alle 18.00 al Teatro Goldoni di Venezia, in
un evento unico, una grande festa all'interno della sesta
edizione del Festival delle Idee. "Baricco aveva appena finito
il testo. Nel 1994 insegnavo alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo
Grassi a Milano. Gli proposi di fare una lettura con la classe
che poi avrebbe fondato l'A.T.I.R. Diedi appuntamento a lui e ad
Eugenio Allegri nel bar di fronte alla scuola: il bar si
chiamava 'Novecento'. Ho un ricordo molto nitido di quella che
praticamente era una prima lettura" dice all'ANSA Vacis.
Il monologo, scritto da Baricco per l'attore Eugenio Allegri,
morto il 6 maggio 2022, e per la regia di Gabriele Vacis,
pubblicato da Feltrinelli nel 1994, debuttò nell'estate dello
stesso anno ad AstiTeatro, per poi approdare nei teatri di tutta
Europa. Nel 1998 Giuseppe Tornatore ne ha tratto il film La
leggenda del pianista sull'oceano. "Ricordo i ragazzi addossati
ad Eugenio; io di fianco che, di tanto in tanto, davo qualche
indicazione e Baricco, un po' discosto, che osservava sempre più
stupito. A stupirlo erano le reazioni: era la prima volta che
ascoltava le sue parole pronunciate dall'attore per cui le aveva
scritte. E quello che lo sorprendeva erano le risate. Quella
storia provocava una gran quantità di sentimenti, ma prima di
tutto metteva gioia" racconta Vacis.
Novecento è la storia incredibile di Danny Boodman T.D. Lemon
Novecento, nato su una nave e mai sceso a terra, che vive
un'intera esistenza nel suo microcosmo, suonando la sua musica
ed esprimendo così sé stesso piuttosto che affrontare la vastità
di un mondo sconosciuto. Una storia che spinge a riflettere
sulle scelte di vita, sul rapporto tra l'uomo e il concetto di
infinito, sul superamento dei propri limiti che Baricco, Vacis
e Roberto Tarasco portano al Goldoni di Venezia, in
collaborazione con Teatro Stabile del Veneto, in una serata che
vede riuniti, ospiti d'eccezione, gli "amici" di Novecento che
hanno attraversato in tre decenni il monologo teatrale. Sarà una
lettura corale, arricchita di pathos, poesia e ricordi, con
evoluzioni dei personaggi originali, grazie ai testi scritti per
l'occasione da Alessandro Baricco, Tito Faraci e Marco Ponti.
Immagini e racconti inediti, a cui prenderanno parte Mirko
Artuso, Gloria Campaner, Lella Costa, Laura Curino, Juri
Ferrini, Marco Paolini, Paolo Rossi, Fausto Russo Alesi,
condotti da Baricco e Valeria Solarino. E sarà l'occasione del
ricordo, attraverso i racconti in video di Eugenio Allegri e
Arnoldo Foà. "Molti anni dopo, ventotto per la precisione,
andammo a vedere Novecento con la classe della Scuola per Attori
del Teatro Stabile di Torino, in cui avevo insegnato, quella
classe che avrebbe fondato PoEM. Anche quella sera molte risate.
Ma il sentimento di fondo era un altro. Il corpo di Eugenio,
ormai, rivelava tutta la fatica di far volare le parole di
Baricco, eppure volavano con una leggerezza che il corpo dello
splendido trentottenne di ventotto anni prima riusciva ad
esprimere solo in forma di divertimento. Ventotto anni di
repliche, poi, ci avevano verniciato sopra mani di malinconia,
di allegria, di malignità, di tenerezza, di nostalgia, di
perfidia e di tutti i sentimenti conosciuti, e anche qualcuno
sconosciuto. I giovanissimi attori che lo guardavano quella
sera, avevano l'età di quelli che l'avevano guardato ventotto
anni prima. Erano la generazione successiva: sono loro che
diranno le stesse parole di Baricco. C'è un bel libro di Peter
Handke che s'intitola Canto alla durata. Il teatro è ancora il
luogo giusto per cantarla, la durata" afferma Vacis.
Sul palco il 20 ottobre anche la pianista Gilda Buttà, che ha
eseguito brani di colonne sonore di Ennio Morricone tra cui La
leggenda del pianista sull'oceano; Tito Faraci e Cavazzano,
autori per Topolino della Disney de La vera storia di Novecento,
trasposizione a fumetti di Novecento. Intervengono anche i
giovani attori della compagnia di Gabriele Vacis PoEM
(Potenziali Evocati Multimediali), Alessio Bertallot, Alessandro
Carbonare, Cesare Picco e Marco Ponti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA