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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
Ancora un intervento
all'avanguardia, di alta organizzazione e tecnologia allo IOV di
Castelfranco Veneto, dopo l'operazione chirurgica durata più di
20 ore per trattare un complesso tumore all'intestino. Questa
volta una neoplasia duodenale che determinava l'occlusione
completa, e che quindi impediva completamente che il paziente
potesse alimentarsi, è stata trattata con successo grazie a un
innovativo sistema endoscopico che ha consentito di creare un
collegamento tra stomaco e piccolo intestino
(gastro-enteroanastomosi) sotto guida Ecoendoscopica.
La tecnica innovativa è stata eseguita dal dottor Alberto
Fantin, direttore della Gastroenterologia dello IOV, e dalla
dottoressa Caterina Stornello in collaborazione con medici della
Chirurgia. Il paziente ora ha ripreso l'alimentazione senza
problemi. Il metodo di intervento adottato è di recente
introduzione e viene praticato da pochi centri in Italia. I
chirurghi spiegano che l'operazione "viene eseguita in corso di
Ecoendoscopia con la quale si inserisce un nuovo tipo di protesi
che determina il collegamento tra stomaco e piccolo intestino
consentendo di evitare l'intervento chirurgico.
"Rispetto alle altre alternative presenti attualmente,
rappresentate dallo stent endoscopico e la
gastroenteroanastomosi chirurgica, - spiega Fantin - la
procedura endoscopica è associata a una minore possibilità di
crescita del tumore o di migrazione dello stent, migliorando
così la pervietà dello stent e riducendo la necessità di
intervenire di nuovo. Il posizionamento non chirurgico
dell'EUS-GE lo rende un'opzione alternativa interessante".
"Questi interventi dimostrano che questa è la strada giusta -
dice il dg dello Iov-Ircss, Maria Giuseppina Bonavina - Stiamo
investendo nelle nostre sedi in Veneto per essere più vicini
alle esigenze delle comunità del territorio in modo che i nostri
pazienti, che già devono affrontare disagi per la malattia, non
abbiamo carichi anche per gli spostamenti e la distanza con i
medici specialisti"
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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