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In collaborazione con Sanità per il Veneto
"Un importante traguardo per la
sanità veneta, un ulteriore tassello per la valorizzazione del
capitale umano che opera quotidianamente nelle nostre strutture
sanitarie, secondo quanto previsto dal Patto per la Salute
2019-2021 e non ancora attuato a livello nazionale". Con queste
parole l'assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin ha
espresso la propria soddisfazione per il via libera espresso
dalla V Commissione consiliare al progetto di legge n. 292 di
iniziativa della Giunta regionale in materia di "Disposizioni
per l'incremento dei fondi contrattuali delle Aziende ed Enti
del Servizio sanitario regionale".
"La Quinta Commissione consiliare ha licenziato questo
pomeriggio il progetto di legge n. 292 di iniziativa della
Giunta regionale in materia di 'Disposizioni per l'incremento
dei fondi contrattuali delle Aziende ed Enti del Servizio
sanitario regionale' - ha rilevato -. Il provvedimento
permetterà il riconoscimento economico ai professionisti
sanitari della nostra regione con l'obiettivo di valorizzare sia
il personale della dirigenza sanitaria che i profili dei ruoli
sanitario e socio-sanitario del comparto, secondo criteri e
modalità definiti dalla Giunta regionale, anche tenendo conto
delle attività svolte nei servizi e nelle zone disagiate e dei
dati relativi alle effettive carenze di organico registrate
negli ultimi tre anni". "Sarà un'occasione per un riequilibrio
dei fondi contrattuali nell'ambito della Regione Veneto, che
vede significative differenze delle risorse pro capite
disponibili per il trattamento accessorio tra un'azienda e
l'altra, a fronte di attività analoghe poste in essere dai
dipendenti per quantità e qualità - conclude -. Il Disegno di
legge, che ora proseguirà il proprio iter in Consiglio
regionale, consentirà per il triennio 2024-2026 di autorizzare
gli Enti e le Aziende del Sistema sanitario regionale ad
incrementare i "Fondi premialità e condizioni di lavoro" ed i
"Fondi per la retribuzione di risultato", fino ad un massimo del
2% del monte salari regionale, calcolato in rapporto a tutti i
profili. Per ogni annualità saranno destinati 51.789.284,90 euro
(per totali 155.367.854,70 euro) sul FSR, spese correnti del
bilancio di previsione 2024-2026".
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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