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Sanità Veneto: camminata a Mestre contro il diabete urbano
Nel territorio dell'Ulss 3 colpisce più di 42mila persone
In collaborazione con Sanità per il Veneto
Un incontro all'Ospedale
dell'Angelo e una camminata nel Parco di San Giuliano
contraddistinguono l'adesione della Città Metropolitana di
Venezia alla "Urban Diabetes Declaration" e il proprio impegno
ad accelerare l'azione di prevenzione contro il diabete,
malattia sempre più tipica del vivere urbano.
"Siamo impegnati a contrastare la diffusione del diabete
mellito e delle sue complicanze - spiega il Direttore Generale
Edgardo Contato - che nel territorio della nostra Ulss 3
colpisce più di 42mila persone. La patologia è sempre più
diffusa nei cittadini di età adulta, in crescita dopo la
pandemia. E poiché nel contrasto a questa patologia abbiamo una
cura vicina, gratuita, efficace, che è il movimento fisico, la
nostra città non poteva non inserirsi nel percorso che, come
aree metropolitane di tutto il mondo, si sta facendo con il
progetto internazionale Cities 'Changing Diabetes', che mette
l'attività fisica al centro della cura del Diabete. Venezia,
città simbolo merita di stare in prima linea in questa lotta al
diabete urbano".
Durante l'incontro che si è svolto all'Ospedale dell'Angelo
di Mestre, gli specialisti dell'Ulss 3 Serenissima hanno
spiegato l'importanza dell'attività fisica nella prevenzione
delle malattie croniche, e non solo del diabete. Ospite d'onore
Maurizio Damilano, campione olimpico e mondiale della marcia e
ora presidente della Scuola del Cammino Fitwalking Italia.
Gloria Scarpa, Presidente Associazione Diabetici Venezia e
Mestre, ha infine sottolineato il ruolo delle associazioni di
pazienti e familiari a sostegno delle proposte di iniziative e
attività che uniscono condivisione e attività fisica per la cura
del diabete dell'adulto. Il secondo momento di questo patto
contro il diabete fondato sull'uso consapevole dell'attività
fisica si svolgerà domani al Parco di San Giuliano, dove è stata
organizzata una camminata non competitiva a passo libero.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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