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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
"Dobbiamo mettere in campo tutte
le sinergie possibili per far fronte alle carenze di personale
sanitario, perché anche se disponiamo di tecnologie di ultima
generazione, di strutture ospitali ed efficienti, dell'aiuto
dell'intelligenza artificiale, senza il capitale umano facciamo
poca strada". Lo ha affermato oggi l'assessore alla Sanità e al
Sociale, Manuela Lanzarin, intervenendo alla cerimonia di
benvenuto alle matricole 2024-2025 delle professioni sanitarie e
di medicina e chirurgia dell'Università di Padova, attivi nel
Polo didattico dell'Ulss 2 a Treviso.
"Un momento importante - ha sottolineato - che suggella il
grande investimento avviato dalla Regione nella Marca trevigiana
con l'obiettivo di creare una sorta di università diffusa del
sapere veneto, e dove da alcuni anni ormai, contribuiamo a
specializzare medici e professionisti attraverso la stretta
interconnessione tra didattica di altissimo livello, ricerca e
assistenza". Sono 90 i nuovi iscritti al Corso di Medicina e
chirurgia e quasi 400 le matricole per le professioni sanitarie.
Complessivamente i numeri degli iscritti sono rispettivamente
440 e oltre 900.
"Abbiamo varato un piano strategico - ha ricordato Lanzarin -
per far fronte alla carenza di personale sanitario, ma allo
stesso tempo stiamo osservando il fenomeno, analizzando tutti
gli aspetti che condizionano lo svolgimento di queste
professioni: dalle aggressioni a medici e infermieri, allo
stress da burnout, dal contenzioso alla componente retributiva,
dalla qualità della vita all'organizzazione all'interno delle
nostre strutture", ha concluso.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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