Alloggi a canoni dimezzati per
studenti fuori sede e famiglie in difficoltà sono la risposta al
caro affitti delle cooperative dell'abitare, pronte a dare il
proprio contributo anche nell'ambito del Pnrr. Legacoop Abitanti
nell'ambito della rete 'Milano 2035' ha realizzato 9 nuovi
progetti di abitare collaborativo, con 219 posti letto, come
quelli della cooperativa Dar Casa (Carbonia 3 e Grigioni 2035;
400 euro al mese la stanza singola e 275 il posto letto in
doppia, spese incluse), di Cohabitat Lambrate, di CCL e di
Deltaecopolis. Oltre alla rete Milano 2035, il progetto
Ospitalità Solidale ha messo in campo un modello innovativo che
prevede la riqualificazione di alloggi pubblici in condizioni di
degrado, con integrazione di risorse cooperative, un canone di
380 euro al mese per il monolocale, con attività di
accompagnamento dei singoli abitanti, gestione degli spazi ad
uso diverso, attività di vicinato solidale che hanno sviluppato
solidarietà, collaborazione, partecipazione.
"Per quanto riguarda i giovani, non solo studenti ma anche
lavoratori, la cooperazione di abitanti ha realizzato esperienze
rilevanti", sottolinea la presidente di Legacoop Abitanti,
Rossana Zaccaria, che guarda alla nuova fase di spesa dei fondi
del Piano destinati agli studentati. "Si apre un'opportunità -
dichiara Zaccaria - sulla quale la cooperazione intende mettere
in campo le proprie proposte, consolidando ed estendendo
pratiche non speculative".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA