/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Susan Sarandon: 'Esporsi è rischioso, ma necessario'

Susan Sarandon: 'Esporsi è rischioso, ma necessario'

L'attrice ritratta da Ferri asfissiata dalla plastica

01 aprile 2025, 17:13

di Gioia Giudici

ANSACheck
Susan Sarandon tra le star ritratte da Fabrizio Ferri per Breathtaking - RIPRODUZIONE RISERVATA

Susan Sarandon tra le star ritratte da Fabrizio Ferri per Breathtaking - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il prezzo per chi si espone è molto alto, ma non possiamo lasciarci paralizzare dalla paura" dice Susan Sarandon al Museo di Storia Naturale di Milano, alla prima assoluta mondiale dell'installazione Breathtaking, ideata e realizzata dal fotografo Fabrizio Ferri per denunciare l'effetto devastante delle plastiche e delle microplastiche negli oceani.

L'attrice premio Oscar e attivista americana è una delle star, insieme a Helena Christensen, Misty Copeland, Willem Dafoe, Charlotte Gainsbourg, Gala Gonzalez, Julianne Moore, Bridget Moynahan, Carolyn Murphy, Isabella Rossellini e Naomi Watts, ritratte come se fossero asfissiate dalla plastica. Al centro dell'opera, a sottolineare il legame tra inquinamento e conseguenze, una bara trasparente piena d'acqua. "Ho partecipato perché era importante farlo - dice la celebre attrice americana, che non dimostra affatto i suoi 79 anni - gli oceani sono l'inizio dell'umanità e se scompaiono, spariamo anche noi.

E' importante capire quanto le nostre vite siano inquinate dalle nanoplastiche, che sono finite persino nel latte materno e nel cibo che mangiamo ogni giorno. Dobbiamo affrontare questo problema e farlo con urgenza, perché la plastica passerà dai 500 milioni di tonnellate di oggi a 1,2 miliardi di tonnellate nei prossimi anni e tutti noi abbiamo il potere di chiedere un cambiamento, se non vogliamo finire nella bara esposta al centro della mostra". "La forza letale della contaminazione dei mari e degli oceani che causiamo con la plastica e le microplastiche - aggiunge Fabrizio Ferri - non uccide solo gli oceani, stiamo uccidendo noi stessi". Tutto questo è anche frutto del capitalismo:

"E' evidente - sottolinea la protagonista di film come Thelma e Louise - che non funziona, che abbiamo bisogno di un'alternativa, di un nuovo sistema, perché vediamo la classe media scomparire e i ceti inferiori che lottano per sopravvivere, ma per fare questo ci vogliono tanti anni e noi dobbiamo impegnarci sui problemi ora". Nella sua carriera, Sarandon non ha mai temuto di esporsi, tanto che nel 2018 è stata arrestata per aver partecipato a Washington a una marcia contro la "tolleranza zero" di Donald Trump sull'immigrazione e a fine 2023 l'agenzia Uta l'ha scaricata per le sue dichiarazioni filopalestinesi.

A chi le chiede se oggi si senta intimidita, risponde commossa che non si tratta di aver coraggio, è solo che "non potrei fare altro, oggi in America c'è un clima di grande intimidazione e per questo bisogna farsi sentire: non possiamo permetterci il lusso di arrenderci, di mollare. Non significa non aver paura, ma credere che l'umanità - conclude - sia più forte". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza