Presentato a Firenze il Manifesto
dei giovani per una nuova economia sociale e civile. L'occasione
la sesta edizione del Festival nazionale dell'economia civile
apertosi il 3 ottobre e conclusosi oggi nel capoluogo toscano.
"Noi giovani ci impegniamo a sostenere e sviluppare imprese
che abbiano come obiettivo non solo il profitto ma anche il
miglioramento delle condizioni sociali e ambientali dei nostri
territori. Ci impegniamo ad acquistare consapevolmente,
informandoci sul luogo di provenienza dei prodotti e sulle
condizioni di lavoro": questi i punti cardine del Manifesto,
redatto, si spiega, da molti studenti provenienti da tutta
Italia durante la tre giorni del Fnec. Il Festival, giunto alla
sesta edizione, ha scelto come tema la partecipazione. Quella
dei giovani ha preso forma nel Manifesto che è stato presentato
e consegnato al comitato promotore del Fnec: al presidente di
Federcasse-Bcc Augusto Dell'Erba, al presidente di
Confcooperative Maurizio Gardini, al direttore generale di NeXt
Economia Luca Raffaele. Andare oltre il Pil e guardare piuttosto
alla felicità individuale e collettiva, la ricetta dei giovani
autori del Manifesto, presente del resto anche nei riferimenti
della ricerca del BenVivere, facendo del profitto uno strumento
e non un fine.
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