"È molto importante che la politica
agroalimentare rifletta sulle opportunità, in termini di
competitività e sostenibilità, derivanti dall'innovazione nel
settore, anche in ragione della grande sfida della crisi
climatica. Applicare le tecnologie che la ricerca ci mette a
disposizione per produrre meglio e consumare meno è l'unica via
che abbiamo per custodire e preservare le tante peculiarità del
sistema agroalimentare italiano". Lo afferma il vicedirettore
generale della Fao, Maurizio Martina, all'evento "Innovazione e
Ricerca per il futuro del Made in Italy agroalimentare"
organizzato a Napoli dall'Alleanza italiana per lo sviluppo
sostenibile (Asvis) nell'ambito del Festival dello Sviluppo
Sostenibile 2023.
In particolare, secondo Martina, "l'Italia deve migliorare le
proprie capacità organizzative per agire, tutti insieme, su
questi temi e per mettere a disposizione delle tante piccole e
medie imprese del settore le esperienze utili ad agevolare la
diffusione e l'utilizzo delle tecnologie. La nostra storia in
ambito agroalimentare - conclude l'ex ministro - ci dimostra che
tutto questo è possibile, che siamo in grado di costruire un
ecosistema di imprese innovativo".
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