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ANSAcom - In collaborazione con Technogym
Una palestra all’aperto firmata Technogym come primo passo per far diventare Milano la città del wellness, con vista anche sulle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 come occasione “irripetibile” per puntare sulla salute e il benessere. È questa la strategia al centro di Milano Wellness City 2030, il progetto che appunto guarda verso i Giochi invernali per lasciare una eredità importante alla città, ovverosia quella di diffondere una nuova cultura orientata ai sani stili di vita e alla prevenzione per un futuro in salute e sostenibilità. Per raggiungere l’obiettivo sono diversi i progetti che verranno sviluppati in città. Il primo è stato svelato oggi, 25 settembre, con l’inaugurazione della prima isola Technogym Outdoor, installata all’interno dei Giardini Indro Montanelli a Milano. Una vera e propria palestra a cielo aperto dedicata agli utenti di ogni età che permetterà di svolgere esercizio fisico in un’area verde. Senza dimenticare l’aspetto tecnologico, considerando che il QR Code presente sugli attrezzi consentirà di accedere dal proprio smartphone ad una libreria digitale con esercizi e programmi dedicati. Ma anche senza dimenticare l’aspetto ambientale, visti i materiali utilizzati che guardano alla sostenibilità a lungo termine. Al centro resta il tema del benessere. L’iniziativa infatti si inserisce nel più ampio progetto Milano Wellness City 2030 Milano, lanciato dall'imprenditore Nerio Alessandri (presidente e fondatore di Technogym) con l’obiettivo di “far diventare Milano la prima città del benessere al mondo valorizzando le sue eccellenze che finora non sono mai state messe insieme”, ha spiegato a margine dell’inaugurazione. “Milano è da sempre la città che anticipa le tendenze e oggi può diventare una vera e propria città del wellness, nell’interesse della qualità della vita dei milanesi e allo stesso tempo fornendo uno stimolo all’intero Paese”. “Abbiamo fatto un'analisi sulla situazione sullo stato di salute di Milano in cui sono state evidenziate una serie di criticità legate a tutti gli elementi che costituiscono la qualità della vita, con l’intento di lasciare una eredità culturale - ha proseguito il presidente e fondatore di Technogym -. Dalla Bocconi a Inter e Mlan fino alla Fondazione Milano Cortina, quindici stakeholder porteranno avanti progetti che vanno dalla prevenzione all’educazione nelle scuole fino alla cultura del benessere anche dentro le aziende. Star bene conviene allo Stato, alle imprese e alle persone. È un momento storico importante per la città, con le Olimpiadi di Milano Cortina che rappresenteranno un’occasione irripetibile per promuovere il valore dello sport e dell’esercizio fisico per tutti”. “È un progetto importante perché è nuovo, innovativo e divertente. Credo che vada nella direzione di quello che la gente sta cercando: sono temi prioritari nell’agenda di tutti”, ha aggiunto il presidente del Coni e della Fondazione Milano Cortina Giovanni Malagò, presente all’inaugurazione insieme a personalità politiche e diversi vip, da Jury Chechi a Massimo Ambrosini e Marco Materazzi.
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