PARIGI - Il ministro dell'Interno francese, Bruno Retailleau, ha annunciato stamattina su X l'arresto di un influencer algerino che "esortava" su TikTok "a commettere azioni violente sul territorio francese". Il nuovo arresto riguarda l'influencer Rafik Meziane, alias Dj Rafik, fermato stamattina.
Il fermo si aggiunge a quello di diversi altri influencer algerini nelle ultime settimane, contrassegnate da un aumento delle tensioni fra Parigi ed Algeri.
Dj Rafik è seguito da 36.000 follower su TikTok. E' stato fermato nel XIII arrondissement di Parigi, secondo quanto si è appreso dai collaboratori di Retailleau, che su X ringrazia "gli inquirenti e le forze dell'ordine per la loro professionalità.
Non lasciar passare nulla", conclude. Stando a informazioni di Le Parisien, lo stato di salute dell'influencer sarebbe al momento incompatibile con lo stato di fermo.
All'inizio di gennaio sei influencer algerini sono finiti nelle maglie della giustizia, alcuni per apologia di terrorismo.
Uno di loro, Doualemn, è stato rimpatriato ma Algeri si è rifiutata di accoglierlo e lo ha rimandato in Francia. L'uomo si trova adesso in detenzione amministrativa, ma la vicenda ha creato frizioni fra Parigi e Algeri. Retailleau, intervistato ieri da L'Express, ha detto di non avere "alcuna prova che si tratti di una manovra coordinata" fra il governo algerino e gli influencer. "Noi - ha detto - possiamo tuttavia ritenere che gli 'influencer' approfittino probabilmente di un contesto di esacerbazione delle tensioni tra Francia e Algeria". Per il ministro, gli influencer "hanno oltrepassato la 'linea rossa'.
E' assolutamente inammissible - ha affermato - che un individuo, quale che sia la sua nazionalità, pronunci minacce di morte, di stupro, minacce antisemite. Non lascerò passare niente. Internet non è una zona di 'non diritto'".
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