(ANSAmed) - TUNISI, 31 MAG - Si è conclusa alla Città della
Cultura di Tunisi la sesta edizione del Festival internazionale
dei musicisti e degli artisti non vedenti e ipovedenti, "Handy
Music Festival". Nato da un'idea dell'associazione "Ibsar tempo
libero e cultura per non vedenti e ipovedenti", in
collaborazione con l'ambasciata svizzera a Tunisi e numerosi
altri partner, tra cui Un Women, Handy Music Festival è tornato
dopo un'assenza di quasi quattro anni, con un programma ricco di
creazioni musicali individuali e collettive di persone con
disabilità, nel tentativo di creare uno spazio di scambio
interculturale e promuovere la loro inclusione sociale. Sotto il
tema "sul palco siamo tutti uguali" si sono esibiti un centinaio
di artisti di vari Paesi. Alla cerimonia di apertura hanno
partecipato numerosi ambasciatori accreditati in Tunisia dei
paesi partecipanti, tra cui Emirati Arabi Uniti, Spagna,
Marocco, Svizzera e Tunisia. 11 i paesi partecipanti : Tunisia,
Libia, Algeria, Marocco, Arabia Saudita, Iraq, Emirati Arabi
Uniti, Sultanato dell'Oman, Iran, Spagna e Svizzera.
Sono stati svolti anche diversi workshop per persone con
disabilità fisiche, in particolare quelle con disabilità visive,
così come un seminario sull'"Accesso ai servizi municipali per
le persone con disabilità" e un simposio sull'impegno della
Tunisia nei confronti dei principi di una governance aperta.
"Ibsar" lavora per promuovere le pari opportunità per tutti gli
individui, per sviluppare le competenze e la creatività delle
persone con disabilità nelle arti e per garantire la loro
inclusione sociale e richiede "la creazione di una società
giusta in cui le persone con disabilità godano pienamente dei
loro diritti e partecipino effettivamente alla vita pubblica".
(ANSAmed).
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