/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: le falde rimangono in sofferenza in Emilia-Romagna

Siccità: le falde rimangono in sofferenza in Emilia-Romagna

Nonostante alcuni giorni di piogge e nevicate

BOLOGNA, 08 marzo 2023, 11:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Nonostante alcuni giorni di pioggia e nevicate sui crinali, che hanno parzialmente alimentato i torrenti appenninici le falde acquifere sotterranee permangono in sofferenza in Emilia-Romagna. La provincia più colpita è quella di Reggio Emilia (-80%) seguita da Modena (-57%), Parma (-50%), Rimini (-49%), Bologna (-47%), Ferrara (-35%), Ravenna (-19%), Piacenza (-18%) e Forlì-Cesena (-12%).

La rilevazione è stata fatta nei primi due mesi del 2023 dall'Osservatorio Falde Cer-Anbi che può contare su 120 stazioni di rilevazione dislocate sull'intero territorio regionale. Pur contando su una maggiore presenza di acqua superficiale rispetto ai territori di Lombardia, Piemonte e Veneto, l'Emilia-Romagna mostra la sua fragilità idrica.

"L'indagine sull'analisi delle falde che il Cer (Canale Emiliano Romagnolo) monitora puntualmente nelle diverse aree dell'Emilia-Romagna e che pubblicherà con regolare scadenza rappresenta uno strumento utile per avere un quadro idrico complessivo più aggiornato e affidabile", spiegano Nicola Dalmonte e Raffaella Zucaro, rispettivamente presidente e direttrice generale del Cer.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza