Natura, agricoltura locale, ingredienti a Km 0, riciclo e impegno ambientale al centro dei nuovi prodotti di bellezza. Al classico uso di ingredienti vegetali nei cosmetici si aggiunge ora la scelta dei brand più attenti all'ambiente di coltivarsi direttamente e con metodi biologici gli ingredienti necessari a farne elisir. Il nuovo trend è in evidente mostra al Cosmoprof Worldwide, la fiera internazionale del mondo beauty in corso alla fiera di Bologna fino al 20 marzo.
Antesignana nel trend 'dalla pianta alla bellezza' l'Italia come spiega Domenico Scordari, fondatore di Natural Is Better, produttore conto terzi di cosmetici a base di aloe pura, biologica e a km 0 che distribuisce in diversi paesi europei e della propria linea 'Naturalis' in vendita localmente e online. "Ho iniziato a coltivare aloe vera in Salento, in Puglia, negli anni '80, insieme ad oliveti, grano e piante officinali, - spiega Scordari. - Abbiamo oggi 10 mila piante di aloe per farne cosmetici ed estraiamo i principi attivi con sistemi ecologici.
Si tratta di piante originarie del Messico, ora divenute autoctone sul nostro territorio ed oltre 4 volte più ricche di principi attivi. Gli scarti, circa il 60% , diventano in parte compost organico e in parte materia prima per farne superfood e repellenti per insetti".
Sono nuovi i sieri per il viso 'ad effetto botulino' a base di uva bio coltivata nell'area UNESCO del Barbera del Monferrato (dell'italiana Gefcom), come i prodotti di bellezza ricchi di polifenoli dell'Acetaia Leonardi, produttori storici dell'aceto balsamico di Modena. Seguono la crema per il viso con estratti da orzo germogliato coltivato direttamente nei campi di proprietà del brand francese Inovea, a 20 km dal sito produttivo. Contengono estratti dalle bucce di riso coltivate e sciolte in acqua delle vette del monte Tatemaya (3000 metri di quota) in Giappone, le acque idratanti del brand Goshu Yakuhin. Oltre al padiglione di oltre 4.000 mq interamente dedicato al green, questo anno i rimedi beauty vegetali e a km 0 invadono l'intero quartiere fieristico bolognese e, nel 2022, gli italiani hanno speso 2,9 miliardi di euro in prodotti naturali, il 9% in più dell'anno precedente (fonte Cosmetica Italia).
Completano il trend i prodotti ricavati direttamente dagli scarti. In fiera sono esposte le nuove linee del brand italiano del caffè tra i più conosciuti, Illy, che ha inaugurato una linea di prodotti di bellezza a base di scarti di caffè ('Amarey') ed è made in France (Kadalys), il primo balsamo per labbra contenete estratti di banane intere, 100% naturali.
Contiene aloe vera, mela riciclata ed estratto di piselli la soluzione in spray all'acido ialuronico (Unique Products APs-Beauhei, Danimarca) e sono principi attivi riciclati quelli delll'irlandese Nunaia Beauty.
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