Protagonisti di un’innumerevole quantità di ricette, i legumi sono, secondo molti studi internazionali, uno dei food trends 2023, sia in quanto tali che rielaborati in farine e usati, in particolare, per la preparazione della pasta. Non più solo pasta con ceci e minestrone di fagioli. Per sfatare il mito dei legumi considerati tra i piatti meno gustosi occorre sperimentare in cucina e accogliere tradizioni culinarie ricche e altrattanto antiche, come quella mediorientale.
I legumi, poco amati tradizionalmente da bambini e adulti per il sapore particolare o perché difficili da digerire, nella nostra tradizione sono poco valorizzati come ingrediente principale o accostati esclusivamente a piatti della tradizione italiana contadina. Per un cibo così straordinario nel 2019 la FAO (Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite) ha istituito la Giornata Mondiale dei Legumi che si celebra il 10 febbraio di ogni anno.
Un’analisi di questo scenario è stata compiuta da Bimby che attraverso la piattaforma di ricette Cookidoo monitora le tendenze nelle preparazioni, rilevando che saranno i legumi le proteine alternative alla carne più in voga nel 2023. Ma quali sono i legumi in assoluto più utilizzati nella cucina italiana? L’analisi posiziona al primo posto i fagioli borlotti e cannellini, seguono al secondo posto i ceci e chiudono la classifica le lenticchie verdi. Non solo, sempre più italiani scelgono di utilizzare fagioli e ceci come ingredienti ideali per creare e assaporare ricette vegane, vegetariane e amiche del pianeta.
I legumi, infatti, si inseriscono perfettamente anche nel trend del plant-based, del vegetale come filosofia di alimentazione e di vita che coincide con un’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità ambientale. Gli italiani diventano sempre più green anche nelle scelte alimentari, e il burger vegetale è uno dei piatti più amati. Tra le tante ricette possibili c'è il burger di fagioli e feta. Un piatto fresco e leggero ideale per tutti gli home-cooker italiani che amano l’idea sfiziosa del burger ma non mangiano la carne o vogliono trovare una piacevole alternativa buona per l’organismo e per il pianeta, ricca di gusto ma semplice da preparare. Oppure una variante dell’hummus di ceci, l’antipasto mediorientale più famoso al mondo, da provare con il riciclo di verdure, sempre a base di ceci ma con l’aggiunta di verdure cotte di vario tipo, anche avanzate da altre preparazioni . L’hummus è ormai entrato anche nelle cucine italiane più tradizionali anche un quanto piatto semplice e salutare: dopo aver unito la bontà e le proprietà dei ceci a quelle delle verdure di stagione preferite, si può accompagnare con pane, pita e crudités di verdure per rendere la ricetta ancora più invitante e appetitosa.
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