Si parte al confine, tra Florida e Alabama, nel profondo Sud degli Stati Uniti d'America affacciato sul Golfo del Messico. C'è una no man land molto famosa a partire da metà anni Sessanta, tra the Orange Beach e Perdido Key. Il posto è leggendario, si chiama Flora bama (Florida e Alabama appunto) e passarci la serata è immergersi nella cultura meridionale americana. Guardando in su ci sono nel soffitto centinaia di reggiseni di ogni foggia, colore e taglia: le donne se li tolgono e li lanciano ancora oggi durante i concerti di musica dal vivo e alcuni hanno un'aria davvero storica. Nonostante tutti i divieti che regnano, in questa oasi di musica e libertà si fuma e si beve superalcolici come se non ci fosse un domani, l'atmosfera è rilassata, sui vari palchi si alternano musicisti più o meno celebri, la musica è per tutti i gusti, anche se qui tra blues e country il rock batte la fiacca. Il luogo enorme è tutto in legno e ti chiedi come regga agli storm, gli uragani che da queste parti certo non mancano, ricordando ad esempio il devastante Katrina che portò distruzione (il ripristino del collegamento del celebre treno tra New Orleans e Mobile, patrie del Mardi Gras, è recentissimo) nel 2005.
Siamo nella patria del pesce pescato, anche in battute esperienziali per i turisti o dalle proprie barche ormeggiate nei tanti porti di yacht della zona di Pensacola. Ogni ristorante di fama, ma anche ogni semplice taverna ne ha di buonissimo e abbondante.
Come si cucina il cod, ossia il merluzzo (ma anche gli altri pescioni bianchi) ? Grilled, grigliato ma è per palati delicati, leggi stranieri, da queste parti come minimo il pesce grigliato ha tre lussuriose salse accanto. Il sapore puro è inconcepibile, Il modo più popolare per mangiarlo è blackened una bontà che non si dimentica tra pepe, aglio, paprica, peperoncino, cipolla...Ad accompagnarlo mashed potatoes garlic, purè di patate all'aglio, coleslow ossia insalata di cavolo, sweet potatoes e grits, una specie di semolino che in questa parte di America è il comfort food per eccellenza, immancabile in ogni tavola. E poi
asparagi grigliati, frittelle di farina di mais, fagiolini croccanti, patatine fritte, carote e patate, riso fritto, pannocchie di mais, spinaci saltati con aglio, riso creolo e Insalata di cetrioli. Una bontà diffusa sono i pomodori verdi fritti, si proprio come quelli che davano il titolo ad un romanzo e ad un bel film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, datato 1991.
La cucina è simile in tutta la zona degli stati costieri del sud dell'America, tra Alabama e Louisiana particolarmente. Il Gumbo ad esempio è un piatto corroborante di queste zone ed è davvero gustoso: è una zuppa (che poi con varianti si ritrova anche in Africa, in Portogallo e in Spagna, contaminazioni di un'epoca di colonizzazione e dunque eredità creola) a base di pesce molto densa e speziata in cui si possono trovare qui i tipici gamberi del golfo e fettine di salsicce locali di maiale che qui chiamano salsiccia Conecuh ed è piuttosto affumicata. Il granchio blu viene lavorato a cake e da queste parti non fa paura. Cernia, halibut, mau sono altri pesci della zona.
Ma in Alabama è il paradiso delle ostriche. Per gli appassionati valgono il viaggio dall'Italia. Mobile è la patria degli oyster bar, sono ad ogni angolo di questa storica città sul delta. Ne hanno di qualità mai viste in Italia o in Europa, merito dicono gli chef dell'acqua piena di correnti nel golfo del Messico che le fa spurgare di continuo. Gli allevatori di ostriche qui sono una vera potenza potenza e quando per via dei frequenti uragani qualcosa viene travolto dei loro stabilimenti in acqua o sul territorio chiedono e ottengono i fondi statali perchè l'oyster economy sostiene questa zona sia per il mercato domestico che per quello internazionale. Ristoranti, bar, taverne sono sempre affollati a qualunque livello di spesa, tra la costa di Pensacola risalendo per Mobile e Montgomery di ostriche non si fa mai a meno e non si è delusi come clienti. Le ostriche crude, aperte al momento, qui sono solo una possibilità perchè per loro ogni cosa nella gastronomia è arricchita in salse e altre ingredienti. Al forno, al vapore, fritte o alla griglia purchè non 'pure', la Rockefeller ad esempio è tra le più famose. Si chiama così perchè evoca nella salsa il verde dei dollari del milionario omonimo il condimento è burro, prezzemolo, pangrattato e spinaci, ma le ostriche cheese, ossia al forno con il formaggio sono una alternativa. Escludendo l'onnipresente Coca Cola e la birra artigianale, si pasteggia in genere a cocktail ghiacciati, come il margarita, che viene giù nel bicchiere come dai noi lo sgroppino di prosecco. I cocktail sono una religione praticata. Tutto chiude alle 17, mall (centri commerciali) inclusi, quindi che fare? Via di mojto negli hotel e nei roof. Poi si va a cena alle 19 che sia un ristorante di pesce elegante a Orange Beach sulla marina degli yacht o contemporaneo con grande cucina a vista con fiamma per il bbq, il barbecue che è la gloria culinaria di Montgomery oppure sui tavoli di legno bordo river per un paesaggio naturalistico affascinante e magari con vista alligatore. Siamo nel delta dove la natura è per molti tratti selvaggia e per altri trafficata dalla zattere enormi che scorrono cariche di merci. Accanto alle taverne sul fiume con il loro fascino da pescatori ci sono ristoranti stellati da prenotare anche settimane prima.
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