Ha qualcosa di materno l'abbraccio dell'acqua del 'lago del Limbo' a Grotta Giusti (Monsummano Terme, Pistoia): si va giù nella cavità millenaria, ricca di stalattiti e stalagmiti avvolti in un tepore piacevole e poi, con il caschetto di protezione ci si immerge in un liquido tiepido, con la stessa temperatura del corpo, e si sta lì ad ammirare le meraviglie della natura, a riconnettersi con la Terra, muovendosi un poco aggrappati alle rocce, tenendosi a galla, ascoltando il corpo e la sensazione che si prova a sentirlo immerso in qualcosa di così affine, nel buio o in penombra o con l'illuminazione sotterranea. Sembra come stare nel liquido amniotico, maternale e si vorrebbe restare lì ancora. E' una esperienza davvero unica quella del bagno nella grotta termale risalente a 130 milioni di anni fa che la famiglia del poeta Giuseppe Giusti scoprì per caso nel 1849 facendo lavori di ampliamento della villa. E' ad oggi ancora la grotta termale naturale più grande d’Europa.
Una residenza di vacanza con stanze e affreschi che grazie alla scoperta della cavità e studiando le caratteristiche di quell'aria già divenne luogo per ospitare altre persone, un bed and breakfast di lusso come si usava tra i nobili all'epoca. Fu frequentato da Giuseppe Verdi e da Giuseppe Garibaldi e documenti storici annotano come quella grotta (ma non il lago, utilizzato solo di recente) fosse un'attrazione speciale nella pur ricca zona termale della Toscana. Lo è tutt'ora. Oggi è il fiore all'occhiello del thermal spa resort Grotta Giusti che fa parte del brand IHC (Italian Hospitality Collection con la sua collezione di hotel esclusivi: Chia Laguna in Sardegna, Fonteverde, Bagni di Pisa e Grotta Giusti in Toscana e Le Massif, uno ski hotel cinque stelle a Courmayeur), ed è membro di Autograph Collection Hotels – Marriott International, ma è accessibile anche per un ciclo di 12 sedute di cure termali con il certificato sanitario che le prescrive e sotto il controllo medico, pagando il ticket. Ci si cura a livello muscolo scheletrico, chi ha problemi di cervicale, lombosacrale, giunture, prime vie respiratorie alte, malattie della pelle tra cui psoriasi. Serve a curare l'artrosi, i dolori osteo articolari. "L'origine delle acque è piovana, che va nel sottosuolo e torna in superficie arricchita: le nostre - dice il direttore sanitario Giambattista Garsia - sono acque alcaline, ricche di bicarbonato, di calcio e magnesio e solfati. Costanti nella loro portata e composizione, sempre a 34 gradi, per questo vengono definite salutari. Le rocce della grotta sono debolmente radioattive".
La villa d'epoca, in pietra, con alle spalle le rocce alte rosse un tempo cave di marmo e oggi paradiso degli appassionati del climbing è stata rinnovata mantenendo tutto il suo old fashion. Circondato da un parco secolare, il resort ha 68 camere con bagni in marmo arricchite dall’utilizzo di stoffe e materiali preziosi e raffinati decori alle pareti. Non solo ambienti raffinati e piacevoli - i salotti con i pavimenti in graniglia, gli stucchi e gli arredi oltre al grande salone tutto dedicato ai cocktail, il bar dell'affresco che già solo quello varrebbe una sosta, le stanze deluxe piene di comfort moderni ma senza contrasti con lo stile della struttura - qui si è voluto fare un lavoro ulteriore: far diventare questa residenza un luogo di benessere e di ripartenza. La Spa è il fiore all'occhiello della struttura con la sua piscina all'aperto di 750 metri quadri di acqua termale, gli idromassaggi subacquei, il nuovissimo Meditarium con saune, vasche con cascata, bagno turco, e poi la cavità di Grotta Giusti dove si può stare 50 minuti a fare il bagno di vapore immersi in uno scenario unico, dantesco, suddiviso in tre aree: Paradiso, Purgatorio - con la piscina Limbo, a media temperatura - e Inferno - che raggiunge il 98% di umidità. Ogni ambiente è mantenuto a una temperatura diversa per sfruttare al meglio gli effetti terapeutici dei vapori termali, respirando aria salutare, sudando, disintossicandosi oltre al bagno addirittura con immersioni (guidati dalla squadra Grotta Giusti Diving) nel lago sotterraneo di acqua calda. Oltre tutto questo, il resort è un posto di eccellenza wellness dove la parte medico-sanitaria può essere per l'ospite un servizio che fa la differenza. Qui l'aspetto terapeutico del benessere è fondamentale: il personale medico è specializzato in diverse tecniche, tra cui la dietologia curata da Laura Bettarini, l'idrologia, la dermatologia, in una filosofia di Salus per aquam - la salute per mezzo
dell'acqua - che sfruttano le proprietà terapeutiche delle acque termali. Dal 2023 si può fare qui un programma all'avanguardia: Equilibrium la Dieta del Dna, che applica le ultime frontiere della scienza dell’alimentazione: la nutrigenomica, disciplina che studia il rapporto tra il genoma o dna e la dieta, e la nutrigenetica, che si occupa dei meccanismi biologici con cui il dna interagisce con le varie tipologie di alimenti. Grazie allo specifico test di sequenziamento e di analisi del genoma (fatto con test salivare), il team medico crea un piano appositamente sulla base dei risultati dell'indagine sul dna, dunque un piano nutrizionale di precisione, un programma di movimento e di trattamenti specifico e personalizzato: dall'analisi ci si può indirizzare e correggere il proprio stile alimentare in una chiave che non è solo di prevenzione di patologie ma addirittura predittiva, come del resto è l'orientamento di tutta la medicina attuale.
Non per questo la parte ristorazione è secondaria: nel ristorante Il Poeta, omaggio a Giusti, c'è una cucina di territorio (i tortelli con farina di castagne, il peposo, la crema di zucca, la sbrisolona toscana) e una cucina contemporanea di carne e di pesce, che contribuisce alla remise en forme durante il soggiorno. Da Monsummano Terme in 40 minuti si può visitare Lucca, una delle cittadine con la migliore qualità della vita in tutta Italia, la stessa Pistoia, la 'cugina' termale di Montecatini, e poi arrivare a vedere il mare.
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