Per le Carrie Bradshaw di New York (e le fan di Sex and the City in tutto il mondo) e' la notizia piu' attesa: Century 21, il paradiso delle griffe a prezzo di sconto, ha riaperto la flagship di Ground Zero chiusa all'epoca della pandemia.
"Nei 60 anni della nostra storia avevamo chiuso le porte solo due volte: la prima dopo l'11 settembre, e poi di nuovo durante il Covid, ma come tutti i newyorkesi non abbiamo gettato la spugna", ha detto Raymond Gindi, il Ceo di quella che prima del Covid era una piccola catena popolarissima tra le fashioniste worldwide alla ricerca nel suo sterminato inventario di capi di Prada, Chanel o Versace che al momento dell'acquisto non mettessero a repentaglio il portafoglio.
Century ha vestito, oltre al cast di Sex and the City, anche quelli di Diavolo Veste Prada, Ugly Betty e Adventures of a Shopaholic: la costumista Patricia Field era una fedelissima. Il nuovo negozio vende come quelli che lo hanno preceduto, abbigliamento per uomo, donna e bambino, calzature, accessori e beauty a prezzi ridotti rispetto al listino. E' pero' piu' piccolo e occupa solo quattro piani e non sette della location originaria di Cortlandt Street alle spalle della Freedom Tower.
E' cambiato anche il logo per includere un "NYC" che sottolinea le radici newyorkesi. Prima della chiusura Century 21 contava 13 negozi, per lo piu' a New York e nell'area metropolitana, che davano lavoro a 1.400 dipendenti. Era fallito nel settembre 2020 dopo mesi di lockdown a causa del Coronavirus.
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