Il giorno delle nozze al passo con i tempi vuole essere un giorno speciale da vivere con tutti gli invitati, anche gli ospiti a quattro zampe. La cura nell’organizzazione del giorno del matrimonio non tralascia infatti proprio nessuna esigenza: lo testimoniano le novità per le nozze viste a RomaSposa - Salone Internazionale della Sposa che celebra quest’anno la sua sessantesima edizione.
Sono sempre più richieste dalle coppie di futuri sposi sono soluzioni per gli animali da compagnia
Dal servizio fotografico esclusivamente dedicato al proprio cucciolo (per rivivere l'intera giornata attraverso i suoi occhi) al kit di benvenuto su misura, con all'interno biscottini adatti a ogni esigenza e giochi pensati in base alla razza, è questa la novità.
Addio al “monouso”, cresce la richiesta di un abito da sposa riutilizzabile
Perché chiudere un bellissimo abito da sposa per decenni nell’armadio, quando è possibile vestire consapevolmente un capo sartoriale da poter riutilizzare? È quello che si chiedono spesso le future spose, così come gli stilisti di atelier che sempre più propongono alle loro clienti modelli componibili. Ecco allora prendere vita abiti da sposa prêt-à-porter pensati per una donna “unconventional” pronta a rompere gli schemi, vestendo capi di altissima sartorialità pensati per essere utilizzati nuovamente anche dopo il giorno del sì. Di facile vestibilità ed estrema eleganza. Una scelta green che non prevede il monouso. Sempre più amati per la possibilità di essere indossati nuovamente sono anche gli abiti trasformabili, che possono evolversi durante l'evento, in due o tre pezzi: da slip dress in cady con soprabito interamente ricamato a cappa in doppio georgette, bustier e pantalone con frange. Spazio anche a body e gonna vaporosa ma con seconda versione super corta e frizzante.
Tutto questo per non arrivare necessariamente al cambio abito vero e proprio e a dare più vite al proprio outfit da sposa, facilitandone il riutilizzo.
Stile semplice, l'abito 2025 è elegante nei tessuti
Quanto allo stile: tra gli oltre 1000 abiti in passerella a Palazzo dei Congressi innumerevoli proposte perché l’abito è espressione della personalità della sposa e ogni modello indossato ha sempre uno suo stile unico. Nonostante il fascino della principessa non tramonti mai, molti abiti da sposa per il 2025 abbracciano la semplicità, con silhouette pulite e tessuti eleganti come il mikado, che esaltano la bellezza di chi la indossa. Voglia di praticità e divertimento senza sacrificare lo stile è la richiesta: la soluzione sono modelli con body, crop top, maniche o sopragonne staccabili che permettono di trasformare l'abito wow della cerimonia in un look più adatto per il ricevimento e per la festa con amici e parenti. Parola d’ordine è “libertà” perché le donne contemporanee hanno voglia di leggerezza per muoversi e vivere a pieno il proprio matrimonio, poco importa se la scelta poi ricadrà su chiffon, cady, organza o mikado.
Lavorazioni artigianali, idee originali e innovative rendono unico ogni singolo elemento del matrimonio
Una delle tendenze chiave per le nozze 2025 è il ritorno a uno stile più intimo e minimalista, concentrandosi sui dettagli che devono essere unici e personalizzati. Un’accortezza da cui non sfuggono le fedi nuziali che, grazie a lavorazioni e idee ricercate, si distinguono dalle classiche per nuove colorazioni e raffigurano immagini evocative, come il mappamondo. Legate al tema viaggio anche molte proposte per partecipazioni e grafiche che abbinano al tema o al colore dell’evento coordinati di grande pregio e originalità, esaltando la maestria dell’artigiano. Anche gli sposi possono diventare artigiani e partecipare attivamente alla creazione del simbolo del loro amore eterno, realizzando le fedi nuziali con le proprie mani: questo processo permette di dare vita a un oggetto unico non solo per il design ma per l’esperienza emotiva che accompagna la sua creazione, un simbolo di unione eterna che si carica ancor più di significato poiché frutto di un momento intimo e personale. La fede è così unica e grazie alle mani di chi la crea e la indossa.
Nozze made in Italy anche per gli stranieri
Negli stessi giorni sempre a Palazzo dei Congressi anche l’appuntamento riservato agli operatori del settore BMII – Borsa del Matrimonio in Italia, il miglior osservatorio del wedding tourism che vede l’Italia tra i principali marketplace, un fenomeno che ha generato solo nel 2023 un fatturato di oltre 800 milioni di euro. Ospiti degli organizzatori per i due giorni di workshop, il 25 e 26 ottobre, 60 buyer provenienti da tutto il mondo per scoprire le migliori soluzioni legate al mondo delle nozze made in Italy, tra richieste degli stranieri e tendenze all’insegna dell’italianità. Immancabili sono infatti i simboli tricolore come la pizza o la Fiat 500 e molto amati sono i riti simbolici in vigna o in una dimora storica, con grande attenzione al menù e alle ricette regionali. “Il trend delle coppie che scelgono il nostro paese per le nozze è in costante crescita - sottolinea Ottorino Duratorre, presidente di RomaSposa e Borsa del Matrimonio. In questo rinnovato e cresciuto desiderio è parte importante BMII, l’evento che da 10 anni è accanto agli operatori. Quest’anno registriamo un incremento dei seller partecipanti del 20%".
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