Oggi un abito interamente costituito da cavi internet, dadi e bulloni metallici ha debuttato alla London Fashion Week per Maximilian Raynor, designer già noto per le sue collaborazioni con Chappell Roan, Ellie Goulding e Rita Ora.
La creazione, denominata “La personificazione di Internet”, è la prima del suo genere ad essere presentata in una settimana della moda. Il materiale di base utilizzato consiste in 3.600 metri di cavi di rete, equivalenti alla lunghezza di 72 piscine olimpiche, connotando la veste come un interessante contrasto tra gli elementi futuristici della tecnologia e le tecniche artigianali tradizionali come la tessitura e l'uncinetto.
Il progetto nasce dalla collaborazione con Equinix, leader mondiale nel settore dei data center, al servizio di un’idea precisa: colmare il divario tra fisico e virtuale, creando qualcosa di tangibile che fungesse da punto di riferimento unico per evidenziare come le migliaia di connessioni create dall’infrastruttura digitale abbiano un’origine fisica e non immateriale, come la terminologia di uso comune (wireless, cloud computing) ci sta portando a credere.
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