Un'opera lunga un miglio e la High Line diventa palcoscenico. L'ex ferrovia trasformata in parco sull'Hudson farà da sfondo a "A Mile Long Opera: a biography of 7 o'clock" con mille cantanti su musica del compositore David Lang. Madrina dell'iniziativa è Liz Diller, il cui studio Diller Scofidio + Renfro ha disegnato la High Line e adesso la nuova performance.
Libretto di Anne Carson e Claudia Rankine, l'opera, in scena dall'8 ottobre, esplora la vita dei newyorchesi concentrandosi su un momento specifico: cosa succede quando l'orologio scocca le 19 e alcuni di loro vanno a letto, altri cominciano a lavorare, altri ancora si rilassano con famiglia e gli amici, si mangia, si beve, si balla, perché dopotutto questa è New York, la città che non dorme mai.
Liz Diller ha sempre lavorato a cavallo tra arte, architettura e spettacolo e fin dall'inizio ha immaginato la High Line come "un fantastico palcoscenico urbano". Tutte le rappresentazioni dell'opera "lunga un miglio" sono sold out, ma a partire dalla prossima settimana chiunque potrà rivivere la performance in una versione video a 360 gradi postata online.
"I binari della vecchia ferrovia furono trasformati in parco e ora il parco diventa palcoscenico", ha detto al New York Times l'architetto che per la nuova opera urbana ha arruolato un compositore come Lang, maestro di lavori su vasta scala come il "Public Domain" per mille voci a Lincoln Center del 2016 e, l'anno scorso, la "Sinfonia per strumenti rotti" a beneficio dell'istruzione musicale nel sistema delle scuole di Filadelfia.
Nell'ultimo decennio la High Line ha vissuto molte vite: l'ex quartiere dei macelli dove i vecchi mattatoi e i magazzini della carne sono stati trasformati in boutique hotel e negozi di lusso è diventata una calamita per turisti e per i milionari del real estate. Al suo estremo nord stanno sorgendo gli Hudson Yard con due edifici Diller Scofidio + Renfro che includono un nuovo spazio teatrale, The Shed. La Diller e Lang hanno creato sulla High Line una installazione in cui il pubblico si muove lungo l'intera lunghezza della passeggiata grazie a un sistema armonico con una serie di "esche" che invitano il pubblico a volere sentire di più.
Attori e cantanti sono stati selezionati tra cori professionisti e di quartiere in tutti e cinque i borough di New York che dovranno vedersela con i rumori della città, dal traffico sulla West Side Highway all'eliporto all'estremo nord del parco.
L'opera di Lang è spesso indirettamente politica, pone domande senza dare risposte. Il risultato è un'elegia a tratti nostalgica di che cos'era e cosa è diventato il quartiere e una riflessione sugli effetti della gentrificazione degli isolati.
In un episodio si racconta della scritta spray "Ambra mi vuoi sposare" su una staccionata: "Tutto sparito ora. Anche Ambra".
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