"E' da cinque anni che non
superiamo più la media annuale di tutti e tre gli inquinanti
(particolato, anidride carbonica e biossido di azoto), rimangono
ancora però degli sforamenti di qualche giorno nella Città
metropolitana di Torino, ad Alessandria e Asti. Ma stiamo
concentrando le iniziative e vediamo che i dati negli anni
presentano un continuo miglioramento: sono stati fatti molti
progressi, ed è giusto che i cittadini lo sappiano". Così
l'assessore all'Ambiente del Piemonte, Matteo Marnati, a margine
della presentazione del rapporto 2022 sulla qualità dell'aria
nella regione.
"Bisogna considerare che non piove più - ha sottolineato
Marnati - per cui in proporzione abbiamo avuto un miglioramento
ancora più grande. E ci sono novità soprattutto a Torino per
quanto riguarda il biossido di azoto, inquinante che deriva
principalmente dal traffico veicolare: per la prima volta la
stazione di rilevamento Consolata non ha superato la media
annuale". "In generale - ha ribadito ,'assessore regionale -
vediamo netti miglioramenti, grazie anche ai tanti interventi
che sono stati messi in campo. Abbiamo una serie di progetti in
corso d'opera per un valore complessivo che supera i 380
milioni, ai quali si aggiungeranno nei prossimi anni altri 475
milioni dai fondi europei. E' un blocco di risorse molto
importante, che aiuterà a migliorare la qualità dell'aria in
Piemonte in modo strutturale".
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