"In garage c'eravamo Nuvolari con l'Alfa Romeo 8C 2300 del 1934, Fangio con la Maserati 250 F monoposto del '54, Churchill con la Rolls Royce Phantom del 1929 e James Bond con quella del '37 presa a Goldfinger". Gianni Minà l'avrebbe presentata così la prossima edizione del Roma Eternal Beauties (Reb Concours), emozionando astanti e spettatori. Ma proprio questa sarà una delle tante realtà visibili nella suggestiva Villa Alberico in Via Appia Antica 400 all'interno del Parco Archeologico, il 7 e 8 giugno prossimi.
La manifestazione potrà contare tra l'altro su automobili provenienti da musei che esaltano la genialità italiana: il MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile, quello di Brescia dedicato alle Mille Miglia, il Nicolis di Verona e il Fratelli Cozzi di Milano. Tutti e quattro sono rappresentati da donne che daranno vita a un incontro ("L'automobile è femminile", come stabilì Gabriele D'Annunzio) insieme a Giuseppina Fusco, presidente Aci Roma e moderato da Alessia Lautone, direttrice dell'agenzia di stampa LaPresse.
Non grandi esperti di motori, ma giudici scelti tra esponenti della società civile e delle istituzioni assegneranno i premi per le varie categorie basandosi unicamente sull'emozione suscitata dai singoli modelli. Paolo Liguori, direttore di Tgcom 24, sceglierà "la più televisiva", la giornalista e opinionista televisiva Sara Manfuso quella fra le "young timer" che la avrà maggiormente attratta; la "coppia degli Oscar", Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, premieranno "le anteguerra", mentre il neo direttore dell'Unità Piero Sansonetti eleggerà la regina fra le "popular" (per "le Bianchine" categoria a parte, dominus del giudizio il comandante generale della Guardia Costiera Nicola Carlone). L'attrice Serena Autieri dovrà farsi emozionare dalle "coupé" e il giudizio sulle "open" sarà affidato a Ilaria Capitani, vice direttore informazione e approfondimenti di Rai 3.
Nella ricorrenza dei 75 anni dall'entrata in vigore della nostra Carta Costituzionale, verrà consegnato anche il premio "art. 16": dovrà decretarlo il costituzionalista Alfonso Celotto, in base alle sue preferenze sul "diritto alla circolazione".
Valerio Berruti, direttore di Repubblica Motori, assegnerà il premio "Aci storico". Le quattro donne dei musei decideranno assieme quale, fra quelle in concorso, è l'auto che vorrebbero avere in esibizione nella propria sede museale. Attesa tra i competitors per il premio "gentleman Award" assegnato rispettivamente da Marco Ghigliani, amministratore delegato LA7.
In programma anche i festeggiamenti per i 90 anni del Museo Nazionale dell'Auto di Torino con un incontro dal titolo "Al volante dell'ingegno italiano". E proprio il presidente del Mauto, Benedetto Camerana, è stato chiamato a presiedere la giuria del concorso. A lui il compito di scegliere l'auto "Bella come Roma".
Come ogni anno a concludere le due giornate del REB il concerto della Fanfara della Polizia di Stato.
Da sottolineare altre due partecipazioni all'edizione 2023 che fanno bene al cuore: contorno di 300 ragazzi dell'Istituto tecnico Gerini del corso di restauro e riparazione veicoli a motore (una professione che rischia di scomparire e mette in apprensione tutti gli amanti delle storiche); e una doppia postazione di "Cuori e Motori", la campagna di prevenzione per le malattie cardiache promossa dall'Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari (INRC): competitor, pubblico e ospiti potranno usufruire di un "tagliando" gratuito (controllo della pressione ed elettrocardiogramma) che verificherà le condizioni del proprio cuore, per poi annotarle in un personale "libretto di manutenzione".
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