Nel corso dell'esercizio fiscale 2022, che secondo le norme giapponesi comprende il periodo 31 marzo 2022-1.aprile 2023, Suzuki ha registrato un fatturato e un utile netto in aumento. In particolare, i ricavi netti sono cresciuti del 30,1% toccando i 4.641,6 miliardi di yen che corrispondono a 32,92 miliardi di euro.
Nello stesso periodo il risultato operativo di Suzuki è cresciuto dell'83,1% raggiungendo i 350,6 miliardi di yen pari a 2,49 miliardi di euro, in particolare grazie a tassi di cambio più favorevoli e alla crescita dei volumi delle vendite. La contribuzione dei tassi di cambio - segnala l'azienda - ha influito sull'utile per 100,6 miliardi di yen (713,47 milioni di euro).
Prendendo in considerazione la sola divisione automobili i ricavi sono cresciuti del 29,9% attestandosi a quota 4.162,2 miliardi di yen (29,52 miliardi di euro). Ancora superiore il miglioramento del risultato operativo (+82,6%) che ha raggiungere quota 279,1 miliardi di yen (1,98 miliardi di euro).
Oltre che all'impatto dei tassi di cambio questo risultato è legato al miglioramento del mix di vendita/prezzo soprattutto all'estero e all'incremento dei volumi di vendita in Giappone e all'estero. Più che positivo anche l'andamento delle altre due divisioni, quella dei motocicli e quella dei fuoribordo. Per la prima i ricavi sono cresciuti del 31,4% arrivando a quota 333,2 miliardi di yen (2,36 miliardi di euro) mentre per la seconda l'incremento è stato del +37,3% con un consuntivo di 134,6 miliardi di yen (954,61 milioni di euro).
Per Suzuki i motocicli hanno generato un risultato operativo record (+170.2%) che ha portato il margine all'8,8%. Molto bene anche i fuoribordo il cui risultato operativo è aumentato del +64,2% arrivando a 39,4 miliardi di yen (279,43 milioni di euro).
Nonostante questi ottimi risultati, Suzuki ha comunicato di prevedere il segno meno davanti al risultato operativo del prossimo esercizio, quello dal 31 marzo 2023 al primo aprile 2024.
La stima è di un calo del 5,9% principalmente per gli effetti dell'aumento degli investimenti legati alla realizzazione della strategia di crescita aziendale, per il rafforzamento dello yen e per l'aumento dei prezzi delle materie prime.
Per il prossimo esercizio, Suzuki prevede ricavi comunque in crescita del 5,6% - toccheranno i 4.900 miliardi di yen cioè 34,75 miliardi di euro - in particolare come conseguenza dell'aumento dei volumi di vendita.
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