Stellantis Ventures, il fondo di
venture capital di Stellantis, ha investito in Lyten, un'azienda
con sede nella Silicon Valley pioniera nell'impiego del grafene
tridimensionale sintonizzabile, che ha dimostrato una
significativa riduzione delle emissioni di gas serra e
anticiperà la transizione verso la mobilità sostenibile
Stellantis e Lyten svilupperanno delle applicazioni per
batterie innovative per auto elettriche e ibride al litio-zolfo,
alleggerimento dei veicoli e soluzioni avanzate di rilevamento a
bordo È stato verificato che le batterie al litio-zolfo sono a
impatto zero su larga scala, sono potenzialmente in grado di
fornire una densità energetica più che doppia rispetto alle
batterie agli ioni di litio e rappresentano una soluzione
alternativa ai catodi a base di nichel-manganese-cobalto.
"Siamo molto soddisfatti che Stellantis Ventures, il braccio
operativo per gli investimenti in venture capital di un'azienda
globale innovatrice nel settore automotive, abbia dimostrato di
credere fortemente nei nostri supermateriali per la
decarbonizzazione Lyten 3D Graphene", commenta Dan Cook,
presidente e ceo di Lyten. "Abbiamo visitato di recente Lyten e
siamo rimasti impressionati dal potenziale di questa tecnologia
in grado di contribuire a una mobilità pulita, sicura e
accessibile", spiega Carlos Tavares, ceo di Stellantis. "La
piattaforma di materiali di Lyten rappresenta un investimento
chiave per Stellantis Ventures, in linea con l'obiettivo
aziendale del Dare Forward 2030 di accelerare l'impiego di
tecnologie innovative mettendo il cliente al centro".
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